“L’amministrazione comunale di Carpi è fortemente interessata a sostenere progetti per il rilancio dell’aeroporto di Fossoli, che ora serve più che altro al diporto. Saluta quindi con interesse il nuovo insediamento della Oag, Officine aeronautiche Ghidotti, azienda che si occupa di assistenza e manutenzioni aeronautiche”.

“Un intervento che in futuro potrebbe richiamare nuovi insediamenti, diventare dunque un volano anche per le imprese artigiane locali e magari fare sì che il ‘Danilo Ascari’ possa diventare sede di una scuola per tecnici manutentori dei velivoli. Un salto di qualità per l’impianto cittadino che, con l’allungamento già previsto nel Prg della propria pista a 1500 metri di lunghezza potrebbe infine anche permettere l’atterraggio dei voli executive, cargo o regionali”.

Così afferma il Sindaco di Carpi Enrico Campedelli, che ha partecipato questa mattina ad una conferenza stampa in Municipio assieme a Mario Marinelli, presidente dell’Aeroclub, promossa proprio per fare il punto sul futuro dell’impianto cittadino e durante la quale si è parlato dell’insediamento della Oag proprio nell’area dell’Ascari, prima nei capannoni dell’Aeroclub e poi in un edificio costruito ad hoc. “Senza dimenticare – ha concluso Campedelli – che da poco ha aperto la Bretella nord che può contribuire a facilitare l’accesso all’aeroporto cittadino e in progetto ci sono la Cispadana e una nuova strada di collegamento tra questa e Reggio Emilia”.

“Le potenzialità dell’aeroporto di Carpi sono enormi. In un raggio di cento chilometri –ha spiegato Marinelli – si contano almeno sei grandi centri urbani i cui aeroporti non hanno possibilità di svilupparsi ulteriormente. Fossoli è invece lontana dai centri abitati, nel bel mezzo della pianura padana, a poche centinaia di metri dall’autostrada del Brennero: nel giro di poche decine di chilometri si trovano poi aziende di primo piano che potrebbero trovare molto utile servirsi della struttura di via dei Grilli. Si tratta di una scelta strategica che Carpi non può lasciare perdere”.