L’introduzione della tariffa oraria a pagamento su una parte dei parcheggi dell’ospedale di Baggiovara, a partire dallo scorso lunedì, è al centro di un’interrogazione di Andrea Leoni del gruppo di Forza Italia.


Il consigliere chiede alla Giunta se “di fronte alle numerose lamentele degli operatori dell’ospedale e alle caotiche e spiacevoli situazioni venutesi a creare a seguito di tale iniziativa, abbia intenzione di rivedere le scelte adottate e, in caso affermativo, in quali termini e in quali tempi”.
Il consigliere segnala che presso l’ospedale di Baggiovara a fronte di 573 posti auto a pagamento, quelli non a pagamento sarebbero 724: un numero “assolutamente insufficiente” rispetto alle esigenze della struttura, il cui personale conterebbe circa 700 unità, “di fatto, obbligate ad usufruire dei parcheggi a pagamento per la durata dell’intero turno lavorativo e con una spesa di 6 euro al giorno”.
Inoltre, il servizio di trasporto pubblico, evidenzia ancora l’esponente azzurro, sarebbe “inadeguato” (per organizzazione delle linee e degli orari e per frequenza delle corse) a soddisfare le esigenze dei visitatori e degli operatori dell’ospedale.

Il consigliere di Forza Italia chiede pertanto: le ragioni dell’introduzione del parcheggio a pagamento; di chi sia la responsabilità dei questa scelta organizzativa; i motivi per i quali non è stato predisposto un parcheggio gratuito per i dipendenti; se la carenza di parcheggi gratuiti sia dovuta ad errori di programmazione e di progettazione, e in caso affermativo a chi vada attribuita la responsabilità.
Da ultimo Leoni domanda all’esecutivo regionale quali azioni intenda porre in essere per migliorare l’organizzazione e l’efficienza dei mezzi pubblici da e verso l’ospedale di Baggiovara, sia su gomma che su rotaia, al fine di rendere il servizio di pubblico trasporto alternativo all’uso del mezzo privato.