L’avv. Enrico Aimi, Consigliere Regionale e Presidente Proviciale di Alleanza Nazionale, interviene oggi con un commento alla recente dichiarazioni rilasciate dal sindaco di Modena Giorgio Pighi, nella quale rivendica quelli che definisce “gli esaltanti risultati della sua amministrazione”.

“Si può tranquillamente parlare di affermazioni ironiche che poco rasentano la realtà. Con questa intervista, Pighi, perde ancora una volta l’occasione, per dimostrare di essere un amministratore capace, in grado di assumere quelle giuste decisioni forti che necessitano nei momenti di difficoltà. Mi permetto di dissentire quindi, rispetto alle sue affermazioni, su più punti a partire dal recente grido d’allarme lanciato dal presidente della Confindustria modenese Vittorio Fini.
Modena risulta, ogni giorno di più, una città in forte declino, da un punto di vista morale, culturale, sociale ed economico, non solo per colpa di Pighi, ma anche per le giunte che si sono, negli anni, sin qui si sono susseguite. Il perpetuare sulla linea politica dei “Mi Mo Ma”, lo rendono agli occhi di tutte le realtà, ed in particolar modo di quelle produttive, una sorta di “Capitan Tentenna”, forse abile nel dissimulare, ma certamente incapace di intervenire con concretezza e rapidità nella risoluzione dei problemi. Sulle consulenze e sulle cooperative poi, Pighi mente sapendo di mentire, costretto oltremodo a metterci in prima persona la faccia.
È risaputo infatti, a partire dal suo stesso partito, che in Emilia Romagna, e a Modena in particolare, l’intreccio politico perverso tra partito, pubbliche amministrazioni, e cooperative, è un dato di fatto assolutamente certo, per cui stupisce l’ostinata difesa con conseguente ridicola arrampicata sugli specchi di un agire non solo discutibile ma addirittura conclamato.

Come stupisce il non prendere atto della criminalità che imperversa in città.
E’ vergognoso infatti che il primo cittadino, anziché tributare il doveroso riconoscimento alle forze dell’ordine, da sempre impegnate a contenere l’ondata di criminalità in crescita, a causa delle politiche lassiste della sinistra, chieda loro un maggiore impegno sul territorio.
Il signor Sindaco dovrebbe tagliare meno nastri ed armarsi di più coraggio.
Con un Pighi più decisionista e meno preda dei quarantenni rampanti che gli sono, di certo non disinteressatamente, alle spalle, sicuramente Modena non sarebbe nello stato in cui tutti oggi la vedono”.

(Avv. Enrico Aimi, Consigliere Regionale e Presidente Proviciale di Alleanza Nazionale)