I Carabinieri del Comando Provinciale di Cremona, in collaborazione con numerosi Comandi Arma delle Province limitrofe (Mantova, Brescia, Reggio Emilia e Parma), a seguito di mirate e prolungate indagini volte al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto in totale 7 persone di cui 4 in esecuzione di ordinanze di misure cautelari emesse dal G.I.P. del locale tribunale e 3 in flagranza di reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

L’attività d’indagine si è protratta per oltre quattro mesi. Secondo quanto accertato, costoro gravitavano intorno a due soggetti, uno straniero A.O. 48enne nigeriano abitante a Casalmaggiore ed un italiano F.D. 28 originario della provincia di Caserta. I personaggi, con contatti all’estero, facevano pervenire lo stupefacente direttamente dall’Olanda attraverso un congiunto di A.O., latitante per traffico internazionale di cocaina, domiciliato in provincia di Parma sotto false generalità e deceduto per cause naturali, in un appartamento di Mezzano Inferiore, nelle fasi iniziali dell’indagine.
Lo stupefacente era confezionato in ovuli dal peso variabile da 5/7 grammi e collocati sul mercato casalasco in un numero di 15 ovuli giornalieri.
Nel corso dell’operazione, che è stata condotta anche con l’ausilio di un elicottero proveniente dal 2° elinucleo di Orio al Serio (BG) ed una unità cinofila proveniente da Casatenovo (LC), sono state eseguite altresì 47 perquisizioni domiciliari che hanno portato al sequestro di: 510 grammi di hashish; 105 grammi di marijuana; 2 piante di marijuana; 3 bilancini di precisione; materiale vario per il confezionamento dello stupefacente;
una pistola giocattolo del tipo in dotazione alle forze di polizia, priva del tappo rosso e 5000 euro provento delle attività di spaccio.

Gli arrestati sono stati tutti associati alla casa circondariale di Cremona a disposizione dell’autorità giudiziaria.