Si rinnova la preziosa collaborazione con l’Associazione Circuito Cinema di Modena che mette a disposizione la Sala Truffaut per ospitare una rassegna che riunisce “gente di teatro” alle prese con il mezzo cinematografico per scoprirne le potenzialità immaginative, la tecnica e l’artigianato.
L’inaugurazione della rassegna, oggi alle ore 19, è affidata al film Estrellas di Federico León e Marcos Martinez che sarà in quest’occasione presentato da Lorenzo Donati della redazione di AltreVelocità. Il lungometraggio, presentato a Modena in prima nazionale, è girato alla Villa 21, una bidonville di Barracas nella periferia di Buenos Aires, e ne svela uno spaccato ironico, disilluso e fantasioso. Realizzato con i soldi che León ricevette dal prestigioso Premio Rolex per il suo lavoro teatrale El adolescente tratto da I demoni di Dostoevskij e presentato con grande successo a Modena e in Europa un paio di anni fa, il film riesce in maniera leggera e acuta a mostrarci le varie declinazioni della povertà in una sorta di documentario crudo per l’analisi della realtà e ironico nei suoi cenni fantascientifici (in replica domenica 22 alle ore 15).
Domani alle ore 15 doppio appuntamento con i ravennati Fanny & Alexander la cui presentazione è affidata a Rodolfo Sacchettini, che ci introdurrà nel magico mondo alla rovescia dei Rebus per Ada ideati da Stefano Bartezzaghi per il progetto spettacolare dedicato dalla compagnia a Ada o ardore di Nabokov e nei rarefatti paesaggi di Ani, cortometraggio realizzato dal regista della compagnia Luigi de Angelis, frutto di un suo viaggio tra le chiesette Georgiane nei monti del Kackar, nella Turchia dell’Est.
Il 24 ottobre alle ore 19 si presenta Grido il film di Pippo Delbono che di recente è stato ospitato alla Festa del Cinema di Roma. Grido è la storia autobiografica di un uomo, prima che di un regista, che ha fatto del suo teatro un modo per attraversare il passato e la memoria sublimandola (in replica il 25 ottobre ore 18:30, il 27 ottobre ore 19 e il 28 ottobre ore 17 – condurrà l’incontro con l’artista il critico teatrale Massimo Marino). Chiara Alessi (redazione di AltreVelocità) introduce il 26 ottobre alle ore 17 l’incontro con Spiro Scimone e Francesco Sframeli autori del film Due amici. Realizzato nel 2001 e prodotto dalla Medusa Due amici, vinse nel 2002 il Leone del Futuro al Festival del Cinema di Venezia per la migliore opera prima. Il film, in stretto dialetto messinese, è tratto dal loro primo lavoro teatrale Nunzio (1994) che consacrò l’unione artistica del duo Scimone – Sframeli. Il ripetersi di dialoghi paradossali manda in tilt le banalità quotidiane a cui si intreccia una storia d’amore che tutto sovverte e infrange.
