Sabato 28 ottobre si svolgerà nell’Aula magna della facoltà di Agraria (ore 10-13, viale Fanin 46 zona CAAB – Meraville, Bologna) l’incontro pubblico
su “Il monitoraggio ambientale dell’inceneritore-termovalorizzatore del Frullo.
L’assessore provinciale all’Ambiente Emanuele Burgin e i sindaci di Granarolo e Castenaso, Loretta Lambertini e Maria Grazia Baruffaldi,
insieme ai rappresentanti di Arpa e della facoltà di Agraria, presenterà il report intermedio dei dati ambientali chimico-fisici della campagna di
monitoraggio dell’area circostante l’impianto.
Il nuovo inceneritore-termovalorizzatore dei rifiuti di Granarolo Emilia, entrato in funzione tra il 2005 e il 2006, è stato costruito in
sostituzione di quello pre-esistente e offre un livello molto più avanzato di tecnologia e abbattimento delle emissioni. Alimentato con i rifiuti della città di Bologna e dei comuni limitrofi, grazie al calore prodotto, l’impianto fornisce energia elettrica alla rete nazionale di distribuzione
e teleriscaldamento al quartiere Pilastro, al Centro agroalimentare bolognese, al centro commerciale Meraville ed alla facoltà di Agraria.
La Provincia, insieme ai Comuni di Granarolo e Castenaso, ha promosso e coordinato il piano straordinario di monitoraggio ambientale durato 18 mesi (da febbraio 2005 ad agosto 2006), attraverso un’intesa volontaria sottoscritta da Arpa, Ausl, Università di Bologna e Fea s.r.l, la società controllata da Hera che gestisce l’impianto.
Il piano mira a garantire il
controllo delle matrici ambientali (aria, acqua e suolo) nell’area intorno all’impianto e a monitorare lo stato di salute della popolazione residente,
con particolare riferimento alle patologie correlabili a fattori di inquinamento atmosferico.
Dopo l’incontro il rapporto dei dati ambientali sarà scaricabile dai siti web della Provincia, dei Comuni di Granarolo e Castenaso e di ARPA- Sezione
provinciale di Bologna.