La Nazionale Cantanti e la squadra “Amici di Enrico”, guidata eccezionalmente da Vasco Rossi, lo scorso 22 aprile si erano sfidate amichevolmente sul campo di calcio di San Venanzio di Galliera (Bologna).

Un evento realizzato per raccogliere fondi a favore dell’Associazione Neurothon Onlus (www.neurothon.it) e di Enrico Finessi, un giovane ragazzo affetto da sclerosi multipla. Il sogno di Enrico era così diventato realtà grazie all’impegno degli artisti della Nazionale Italiana Cantanti e dei molti amici del ragazzo, tra i quali anche il cantante Vasco Rossi allenatore per un giorno della squadra “Amici di Enrico”.





Il campo di calcio era gremito, sono state, infatti, quasi 5.000 le persone giunte da tutta Italia per assistere a questo eccezionale evento. I calciatori si sono sfidati per quasi 90 minuti, l’occasione era molto seria sia dal punto di vista sportivo che per la causa che tutti volevano sostenere: raccogliere fondi per finanziare il progetto “L’Officina del Cervello” dell’Associazione Neurothon e contribuire all’acquisto di un autoveicolo allestito per trasportare persone diversamente abili, come lo stesso Enrico.



L’obiettivo è stato raggiunto e lunedì 6 novembre, presso la prestigiosa sede di Palazzo Malvezzi a Bologna, Paolo Mengoli e Andrea Mingardi in rappresentanza della Nazionale Italiana Cantanti, insieme a Beatrice Draghetti, Presidente della Provincia di Bologna consegneranno a Enrico Finessi e MariaCristina Lani – Segretario Generale di Neurothon, un assegno del valore di 30.700 euro.



La Missione di Neurothon (www.neurothon.it) è finanziare, promuovere ed incentivare la ricerca sulle cellule staminali cerebrali e le attività ad esse connesse, per la cura delle malattie neurodegenerative, nonchè sensibilizzare il pubblico su questo tipo di ricerca scientifica per riuscire, nel tempo più breve possibile, ad avviare finalmente la sperimentazione clinica sull’uomo.



Caratteristica comune a queste patologie è la distruzione di specifiche cellule cerebrali, in particolare (ma non solo) di quelle che conducono gli impulsi elettrici nervosi, vale a dire i neuroni. Oltre alle problematiche intrinseche di queste patologie si sottolineano anche quelle date dalla convivenza quotidiana con i problemi psicologici che devono essere affrontati sia dai pazienti che dai loro famigliari, la cui vita purtroppo cambia irrimediabilmente, scandita dal ritmo della malattia.



Principale obiettivo di Neurothon, per i prossimi tre anni, è quello di raccogliere fondi per finanziare l’importante progetto denominato “L’Officina del CervelloÔ”, per arrivare alla sperimentazione clinica sull’essere umano.



E’ doveroso sottolineare che ogni “consegna”, da parte della Nazionale Cantanti, è un grande motivo di orgoglio ed è sempre il momento più significativo e più importante dell’evento, la testimonianza che in 25 anni di attività si sono fatte tante cose per gli altri e in questo senso parlano i numeri: 41 milioni di euro destinati.