E’ scontro tra Comune di Bologna e associazioni dei commercianti Ascom e Confesercenti che giudicano ”grave e sbagliata” la decisione presa dall’amministrazione Comunale di mantenere acceso il vigile elettronico ‘Sirio’ anche a dicembre, diversamente da quanto avvenuto lo scorso anno.
Una decisione ”grave- sottolineano i presidenti di Ascom Bruno Filetti e di Confesercenti Sergio Ferrari – perche’ rompe in modo unilaterale e senza alcun preavviso l’accordo stipulato appena un anno fa con Comune e sbagliata perche’ tutti i dati forniti in questo anno circa l’inquinamento in citta’ hanno testimoniato in maniera inequivocabile come il funzionamento di Sirio non abbia prodotto reali benefici circa un minore danno atmosferico nel centro storico, cosi’ come lo spegnimento al sabato non ha certo provocato ne’ un aumento di polveri leggere, ne’ un maggior volume di traffico”.
Imputando al Comune ”disinteresse” nei confronti degli artigiani e dei commercianti del centro storico, Filetti e Ferrari parlano di un ”atto di imperio con il quale il Comune intende rifiutare il confronto e avvalorare una situazione di chiusura e di deliberata non collaborazione”.