Nella seduta prenatalizia, caratterizzata dallo scambio degli auguri, il Consiglio Comunale di Fiorano ha ieri sera approvato il bilancio 2007 affrontando i singoli atti che lo compongono.

Ovvero: la determinazione dei prezzi di cessione di aree e fabbricati per residenze e attività produttive terziarie, l’individuazione dei servizi a domanda individuale e la determinazione della percentuale di copertura, l’approvazione del budget di investimenti per il triennio della “Fiorano Gestioni Patrimoniale srl”; l’approvazione del regolamento per l’applicazione del canone per l’occupazione spazi ed aree pubbliche (Cosap), il “Bilancio annuale di previsione esercizio 2007”, la “Relazione previsionale e programmatica 2007/2009” e il “Bilancio di previsione pluriennale 2007/2009 e relativi allegati”.

Il bilancio di Fiorano ha entrate ed uscite per € 28.310.000, con investimenti previsti per € 12.887.264, comprendendo gli investimenti della società patrimoniale. Non sono state aumentate né l’addizionale Irpef, né l’Ici che rimane al 4 per mille per l’abitazione principale.
Vengono aggiornate le tariffe del 6%, a partire dal prossimo anno scolastico 2007/2008, tenendo conto che erano ferme da 6 anni e si tratta quindi di un parziale recupero dell’inflazione. Ciò ha costretto l’amministrazione comunale a razionalizzare la spesa di quasi un milione di euro, continuando a potenziare i settori che l’attuale maggioranza ritiene prioritari: servizi sociali, servizi educativi e ambiente.
I servizi sociali avranno un incremento di spese di € 269.000, i servizi educativi riducono la somma a bilancio di € 69.537, ma in realtà la disponibilità aumenta grazie alla estinzione anticipata dei mutui. Il settore dell’ambiente vede aumentare le risorse di € 61.000.

Fra i principali ivnestimenti previsti per il 2007, verranno realizzati sicuramente in quanto già finanziati: il recupero dell’ex scuola di piazza Menotti da destinare a uffici, il 1° e 2° stralcio della riqualificazione dei quartieri Braida, Crociale e Ubersetto, il campo calcio in sintetico al Centro Sportivo Ferrari, la manutenzione straordinaria di strade, piazze e parcheggi, interventi di asfaltatura, manutenzione dei marciapiedi, manutenzioni ai cimiteri di Fiorano e Spezzano, impianto pubblica illuminazione Nirano, riqualificazione piazzale del Santuario, riqualificazione piazza Ciro Menotti, rotatoria Statale Est-Circondariale San Francesco-Via Deledda, messa a norma delle scuole, riqualificazione del verde.
Sono inoltre considerati prioritari: l’intervento che prevede la demolizione delle ex scuole Giovanni Pascoli e la costruzione della nuova sede della biblioteca, della ludoteca, dell’archivio storico, di sale per conferenze e corsi, il progetto di Ca’ Rossa nella riserva regionale delle Salse di Nirano, il piano di intervento che riguarda l’edilizia popolare con la costruzione di 14 nuovi alloggi di edilizia popolare in via Collodi, 14 alloggi in via Coccapani di proprietà di Acer e del Comune, la demolizione di uno dei due fabbricati di Via Poliziano e la costruzione in quel sito di 14 nuovi alloggi in edilizia convenzionata.

Il dibattito svoltosi in Consiglio Comunale ha confermato l’attuale suddivisione degli schieramenti: a favore hanno votato i gruppi che compongono la maggioranza: Democratici di Sinistra, Democrazia è Libertà La Margherita, Partito di Rifondazione Comunista, Partito dei Comunisti Italiani. Ds e Margherita hanno svolto un unico intervento, presentando un documento congiunto. E’ il primo passo per costituire, a febbraio, un coordinamento dei due gruppi, avendo come orizzonte di riferimento il Partito Democratico.
Hanno votato contro il bilancio i tre consiglieri appartenenti alla lista “Insieme per Fiorano” espressione di Forza Italia, Lega Nord, Alleanza Nazionale e Udc.