Non possiamo apprendere dai giornali ciò che il Comune di Bologna ha deciso per fare il bilancio 2007, sulla pelle dei cittadini e delle imprese.
Vanno comunque salvaguardate le fasce di popolazione più deboli e i redditi bassi.
Questo è quanto avremmo richiesto all’Amministrazione Comunale se fossimo stati consultati, con una attenzione particolare alla Tarsu per famiglie e imprese, già molto pesante, e a metà strada fra tassa e tariffa.
Si faccia adesso quello che doveva essere fatto prima e si consultino le Associazioni, così come si è fatto in Regione e in Provincia, attraverso incontri su merito ed obiettivi.
Questa è la richiesta di Confesercenti e Fipac (sindacato pensionati) al Comune di Bologna a fronte degli aumenti annunciati.