Il Comune di Guiglia comincia l’anno nuovo con una buona notizia sul fronte dell’approvvigionamento d’acqua.

Il Sindaco Angelo Pasini, infatti, annuncia novità importanti riguardo al servizio idrico del Comune. Grazie all’accordo in via di definizione con il Gestore Hera S. p. A, il Comune di Guiglia avrà la possibilità di prelevare l’acqua dall’acquedotto di Rosola, assicurando la necessaria fornitura della risorsa idrica per tutte le famiglia del Comune.

“Nell’accordo che stiamo perfezionando con Hera S.p.A., afferma il sindaco Angelo Pasini, è garantita la fornitura idrica alle abitazioni, in caso di necessità anche tramite il prelievo assicurato dall’acquedotto di Rosola. Per decenni a Guiglia l’argomento acqua è stato il punto dolente per le frequenti interruzioni della fornitura. Oltre agli acquedotti colabrodo, Guiglia non aveva, ad esempio, il diritto a prelevare dall’acquedotto di Rosola. Alla costituzione intorno agli anni settanta, del Consorzio tra Comuni per l’acquedotto di Rosola, Guiglia non aderì. Il nostro Comune si ritrovò così nelle condizioni di semplice cliente, con la possibilità di prelevare acqua se ne rimaneva. Pertanto, senza il diritto al prelievo di un quantitativo minimo, assicurato solo ai soci del Consorzio, nei momenti di crisi Guiglia sprofondava nel baratro, con interruzioni della fornitura anche di 15 giorni consecutivi.
Dal giugno del 99, entrati in amministrazione, abbiamo investito per rinnovare gli impianti e grazie alla disponibilità e professionalità del personale addetto, i problemi sono stati superati.
Oggi con il diritto a prelevare dall’acquedotto di Rosola, abbiamo sottoscritto una forma di garanzia per la continuità del servizio idrico nel nostro Comune, anche in relazione agli evidenti scompensi climatici con periodi siccitosi sempre più lunghi, e all’aumento della popolazione.
Nell’accordo con Hera S.p.A., abbiamo inoltre incluso che:
1) Gli impianti di acquedotto e depurazione rimangono in proprietà del Comune.
2) Per l’acqua ad uso civile è prevista una tariffa agevolata ridotta del 33%, rispetto a quella pagata nel 2006.
3) Per le famiglie numerose con redditi bassi è prevista un’ulteriore riduzione.
4) Quindi, con minori costi a carico dei cittadini, Hera S.p.A. deve gestire il servizio idrico e depurazione, ed eseguire, con oneri già calcolati nella tariffa, tutte le opere di manutenzione, rinnovo e potenziamento degli impianti. Interventi che saranno concordati tra Agenzia, Provincia e Comune. Hera S.p.A. deve anche pagare le forniture elettriche per acquedotto e depurazione: costi che in un anno superano i 160.000 euro.
5) Ci sarà una rivalutazione, al rialzo, dell’importo del canone d’affitto dei nostri impianti idrico e depurazione, che il gestore Hera S.p.A. deve pagare al Comune.
6) Le fontane pubbliche forniranno acqua gratuitamente.
7) Le responsabilità amministrative, civili e penali nella conduzione dell’acquedotto e impianti di depurazione, saranno a carico di Hera S.p.A.
8) I costi di funzionamento dell’Agenzia d’Ambito di Modena, (per Guiglia sono 6.000 euro l’anno), ed i canoni alla Regione per il prelievo delle acque, sono pagati da Hera S.p.A.
9) Il personale addetto all’acquedotto potrà rimanere dipendente del Comune di Guiglia e svolgere la medesima mansione, i costi sono poi rimborsati da Hera S.p.A.
Così riteniamo di aver tutelato l’interesse della collettività”.