Immediata la risposta dei gestori al maxi-decreto sulle liberalizzazioni varato dal Consiglio dei ministri.

Due settimane di sciopero. È la risposta dei benzinai alle misure varate dal Consiglio dei ministri in materia di distribuzione carburanti nell’ambito del pacchetto liberalizzazioni.
“Sono stati decisi 14 giorni di chiusura”, annunciano le tre associazioni di categoria dei gestori, Faib/Aisa-Confesercenti, Fegica-Cisl e Figisc/Anisa-Confcommercio.

I primi due giorni dello sciopero di due settimane scatteranno il 7 e l’8 febbraio prossimi. Le altre chiusure potrebbero scattare nei “giorni che vanno dal 25 febbraio al 3 marzo e dal 25 marzo al 3 aprile”.
La decisione è stata presa contro un “governo sordo alle richieste di dialogo”.