Mai cosi’ caldo
dal 1860 secondo l’Osservatorio Geofisico dell’Universita’ degli studi di Modena e Reggio Emilia. Cambia l’anno, ma non cambia la tendenza: dopo l’autunno 2006, il piu’ caldo dall’inizio delle misurazioni e dopo il dicembre piu’ caldo, anche gennaio supera, e non di poco, il precedente record nel Modenese. Continua, pertanto – spiega una nota dell’ateneo – questo anomalo inverno dai connotati autunnali, ma gia’ coi primi segnali primaverili.


Fioriscono prati e, qua e la’, su alcuni alberi spuntano le prime gemme, mentre in Appennino scarseggia sempre piu’ la neve: la sensazione di un inverno che ancora non vuole arrivare e’ suffragata sia dalla natura e dal paesaggio, sia dalle misurazioni effettuate dall’Osservatorio Geofisico del Dipartimento di Ingegneria dei Materiali e dell’Ambiente dell’Universita’ di Modena e Reggio Emilia.


Il dicembre scorso gia’ era stato il mese piu’ caldo dal 1860, ovvero da quando a Modena sono iniziate sistematiche rilevazioni meteo, ma gennaio 2007 e’ stato ancor piu’ caldo: con 7.2 gradi centigradi di temperatura media supera, e di gran lunga, tutti i mesi di gennaio. Il record infranto e’ quello risalente al gennaio 1936, che aveva fatto registrare una temperatura media di 5.8 gradi presso il torrione di levante dell’ex Palazzo Ducale, dove ha sede l’Osservatorio Geofisico Universitario.


L’attuale gennaio ha superato questo valore di ben 1.4 gradi, scostandosi sensibilmente dal valore medio del mese pari a +5.3.

In annate recenti ci sono stati valori considerevoli, per quanto riguarda gennaio, anche nel 1994 (5.5), 1998 e 2001 (5.1). Per trovare un anno con temperatura media sottozero a gennaio occorre andare indietro nel tempo fino al 1985: -1.3.