Sono saliti a ventisette i Comuni della provincia di Bologna che aderiscono alla domenica senz’auto proclamata per il 25 febbraio in seguito
all’accordo interregionale contro lo smog firmato da Emilia-Romagna, Veneto, Piemonte, Lombardia e province autonome di Trento e Bolzano.

Si tratta dei Comuni di Bologna, San Lazzaro, Ozzano, Castenaso, Pianoro, Medicina, Castel San Pietro, Castelguelfo, Dozza, Imola, Mordano, Granarolo, Castel Maggiore, Calderara, Sala Bolognese, Crevalcore, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano, Argelato, Casalecchio, Zola Predosa, Anzola, Crespellano, Bazzano, Monteveglio, Sasso Marconi, Monte San Pietro.

Il provvedimento prevede il blocco totale della circolazione dalle 8,30 alle 18,30 con le stesse deroghe previste per i blocchi del giovedì.
Potranno quindi circolare:
· i ciclomotori e i motoveicoli Euro 2 conformi alla direttiva 2002/51/CE;
· le auto Euro 4 a benzina omologate ai sensi della direttiva 98/69 CE B e successive;
· i veicoli commerciali Euro 3 conformi alla direttiva 98/69 CE o immatricolati dopo il 1° gennaio 2001;
· i veicoli con almeno tre persone a bordo (car-pooling);
· le autovetture condivise (car-sharing);
· i veicoli elettrici o ibridi dotati di motore elettrico;
· i veicoli alimentati a metano e GPL;
· i veicoli dotati di filtro antiparticolato (FAP) annotato sulla carta di circolazione.

Ogni sindaco applicherà l’ordinanza nel perimetro e nelle strade del proprio Comune, generalmente nei centri abitati.