Fa progressi la trattativa per il rinnovo del contratto nazionale del settore piastrelle scaduto il 30 giugno 2006: ieri a Roma è stata infatti firmata un’ipotesi di accordo che nei prossimi giorni sarà sottoposta gli attivi dei delegati sindacali.

Una conferma dell’esistenza di un concreto progresso nelle trattative arriva da Vincenzo Tagliaferri della Femca Cisl di Modena: “abbiamo raggiunto più o meno un’intesa che nei prossimi giorni sarà discussa nelle assemblee”.
Nel sindacato c’è soddisfazione per l’evoluzione delle trattative che si avviano alla conclusione, ma c’è anche una certa prudenza dovuta ad alcuni dettagli importanti che devono trovare una soluzione.

“Siamo più o meno vicini all’accordo – prosegue Tagliaferri – ma di più non posso dire perché dobbiamo ancora risolvere alcune questioni, ripeto siamo vicini alla conclusione il più è fatto ma mancano alcune cosine importanti che dobbiamo far maturare”.



Un cammino difficile per questo rinnovo contrattuale, che riguarda oltre 25.000 addetti delle 250 aziende della regione, le cui trattative si erano interrotte bruscamente a fine ottobre e che aveva portato i sindacati alla proclamazione di un pacchetto di 16 ore di sciopero di cui se ne sono svolte solo otto il 27 novembre.



L’ipotesi di accordo siglata a Roma sarà ora sottoposta ad un percorso di assemblee di mandato, un cammino in cui dovranno trovare soluzione gli ultimi problemi rimasti in sospeso e che dovrebbe concludersi tra circa 20 giorni. “Non possiamo dare tempi precisi – sottolinea Tagliaferri – ma le cose potrebbero maturare entro il mese di marzo”.
Se i tempi saranno confermati il contratto sarà rinnovato dopo nove mesi dalla scadenza del precedente.