L’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia guarda con interesse ai nativi americani. Due conferenze nella stessa giornata proporranno un approfondimento sulle tradizioni e la poesia degli Apache e degli Cheyenne, popolazioni indiane tra le più note.

L’appuntamento domani, venerdì 9 marzo, a partire dalle ore 9.00 presso l’Aula Magna della facoltà di Lettere e Filosofia (largo S.Eufemia, 19) a Modena, dove Claude Dordis, Presidente dell’Indian cultural Centre di Parigi proporrà al pubblico un interessante riflessione sulla “Sunrise Cerimony Na-IH-ES”, danza della pubertà, che segna per le ragazze, il passaggio dall’età infantile a quella adulta.

Per gli Apache White Mountain dell’Arizona “Sunrise” è la cerimonia religiosa più sacra e rappresenta un dono speciale che la famiglia fa alla giovane dopo il suo primo ciclo mestruale. La ragazza, che attraversa le fasi chiamate Na Ih Es della durata di quattro giorni, durante le quali dovrà dimostrare coraggio, resistenza e la conoscenza di ogni rito al quale viene sottoposta, lascia con questa cerimonia l’adolescenza per diventare donna. In quel momento riceve tutte le benedizioni e tutti i doni spirituali che le permetteranno di guarire gli ammalati e portare conforto a chi ne ha bisogno. Lei è la “Changing Woman”, colei che, diventata donna, danza per il Sole, per il suo popolo e per il dio Usen.

A seguire Lance Henson, poeta, traduttore e attivista per i diritti delle minoranze etniche, proporrà un suo contributo relativo al rapporto fra la poesia e la società Cheyenne, in cui i temi dominanti sono la pace, la spiritualità, il rapporto con la natura e con la quotidianità. Il poeta, allevato nella cultura cheyenne, leggerà alcune delle sue produzioni poetiche, sia in inglese che in lingua cheyenne, tradotte e pubblicate in tutto il mondo.
Entrambe le conferenze si terranno in inglese.