Desta sconcerto e preoccupazione l’organizzazione proprio a Sassuolo di una tappa della manifestazione nazionale dell’UCOII e dell’Unione Mondiale degli Ulema, anche alla luce dei problemi che da anni la nostra comunità soffre per la presenza, sempre maggiore, di una comunità musulmana e di ben due moschee cittadine, con tanto di scuola coranica.


La manifestazione, infatti, ha il sapore di una vera e propria provocazione nei confronti della cittadinanza sassolese, palesandosi inopportuna e non gradita.
Il Comune di Sassuolo si attivi quindi con urgenza e, visti i problemi di ordine pubblico e la possibilità che la manifestazione trascenda in inaccettabili provocazioni oltranziste, la vieti pubblicamente.
Il difficile processo di integrazione cui Sassuolo è da anni forzosamente sottoposta rischia, infatti, di essere vanificato dalla presenza di associazioni che in più occasioni si sono scagliate contro l’Occidente, contro Israele e addirittura contro il Papa, fomentando così un odio religioso che non può essere tollerato sul nostro territorio comunale.



Luca Caselli (Consigliere Comunale e Provinciale AN)