La possibilità di conoscere, verificare e toccare con mano la complessità e la qualità dei servizi ricevuti è un diritto di tutti, soprattutto in una società sempre più attenta all’ambiente e alla crescita sostenibile.

Per questo il Gruppo Hera ha aderito anche quest’anno alla Giornata Nazionale dei Servizi Pubblici nata da un’idea di Confservizi, proponendo un ricco calendario di appuntamenti che coinvolgeranno tutto il territorio servito, sul quale si concentra una delle maggiori e più all’avanguardia dotazioni impiantistiche a livello nazionale.
Un lavoro continuo, distribuito su sei province, che coinvolge oltre 6.000 persone, attraverso il quale vengono smaltite oltre 4 milioni di tonnellate di rifiuti, venduti quasi 3 miliardi di metri cubi di gas e circa 230 milioni di metri cubi di acqua, in un bacino di utenza di 2 milioni e mezzo di abitanti.
Per mostrare tutto ciò il 12 maggio Hera aprirà i più significativi impianti, in una giornata ormai da anni dedicata a questo appuntamento.
Gli impianti, che già durante l’anno sono tradizionalmente aperti alle visite didattiche o di delegazioni, spalancheranno i cancelli anche ai singoli cittadini per svelare il loro funzionamento e per far conoscere il grande lavoro che occorre mettere in campo, con continuità e professionalità, per dare a tutti un servizio continuo e di qualità.

A Bologna i cittadini che vorranno saperne di più, avranno a disposizione dalle 10 alle 13 di sabato 12 maggio:
– Il termovalorizzatore di Via del Frullo, in grado di trattare 600-700 t/g di rifiuti, è in grado anche di produrre energia elettrica ( 22 MWh/h) e calore (24 Gcal/h). L’energia recuperata, sia termica che elettrica, permette di risparmiare in un anno un quantitativo di combustibile fossile di 37.000 Tep
– La centrale di potabilizzazione di Val di Setta che preleva l’acqua dall’omonimo fiume e, dopo vari processi atti a renderla potabile, viene immessa in rete. La centrale è in grado di produrre 2100l/s. Attualmente il 45% dell’intero captazione di acqua avviene da superficie.
– L’impianto di trattamento recupero e smaltimento di rifiuti solidi urbani di Sant’Agata Bolognese che è finalizzato alla stabilizzazione biologica di scarti o frazioni organiche, sia derivate dai rifiuti solidi urbani tal quali, che raccolti in modo separato. L’impianto è in grado di trattare 25.500 ton/anno di rifiuti organici differenziati, 94.500 ton/anno di rifiuti urbani indifferenziati e fanghi, 50.000 ton/anno trattamento per C.D.R. di sovvallo da preselezione.

Le visite si effettuano con prenotazione allo 051.287339.