“Quello che Fiorano si prepara a vivere – dichiara il sindaco Claudio Pistoni – è un momento fra i più importanti degli ultimi anni, una festa che conclude un cartellone di iniziative sullo sport e il ciclismo iniziato oltre un mese fa. Abbiamo cercato di valorizzare l’offerta gastronomica, il patrimonio architettonico, storico e ambientale, visto che il nostro territorio possiede testimonianze di pregio, come il Castello di Spezzano, sede del Museo della Ceramica, la Basilica di Fiorano dedicata alla Beata Vergine del Castello, la Riserva Regionale delle Salse di Nirano e la Pista della Ferrari. Voglio ringraziare gli sponsor, i 250 volontari, i dipendenti comunali e tutti coloro che ci aiuteranno ad accogliere i 50.000 spettatori che seguiranno il Giro nel circuito finale”.

E’ la seconda volta che la corsa rosa arriva a Fiorano. La prima risale al 1975, quando la città ospitò l’arrivo della prima tappa, partita da Milano, con la vittoria di Knut Knudsen, in forza alla Jollyceramica di Giovanni Battaglin. Knudsen vestì la maglia rosa per due giorni.

Quest’anno il traguardo è stato fissato a Spezzano di Fiorano, dove andrà a concludersi l’ottava tappa di un Giro dedicato al bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi e al 60° della Ferrari ed è quindi una opportuna coincidenza che il traguardo sia a poche centinaia di metri dal luogo dove riposa il patriota modenese Ciro Menotti, fra gli ispiratori dei moti carbonari del 1831. E sono pochi metri anche dalla pista di collaudo della Ferrari, dove transiterà la corsa rosa, prima di passare sotto il traguardo e compiere il circuito finale con passaggi a Fiorano, Sassuolo, Formigine e Maranello per affrontare quindi gli ultimi due chilometri verso il traguardo di Spezzano.

La partenza della tappa è a Barberino del Mugello, nel comprensorio toscano dove i motori sono altrettanto di casa. Dopo il via la tappa presenta la prima salita impegnativa, il Passo della Futa, poi sarà un susseguirsi di salite e discese attraverso l’Appennino fino ad arrivare a Sestola, da qui lanciarsi verso Vignola e raggiungere il distretto della ceramica. Pur presentando alcune difficoltà altimetriche, viene considerata una frazione adatta ai velocisti.

L’organizzazione di Tappa ed il Comune di Fiorano Modenese hanno curato l’offerta ricettiva per chi intende arrivare ed attendere l’arrivo di Tappa, oltre che visitare i luoghi turistici ed i monumenti del territorio. Sono diversi i parcheggi allestiti ed attrezzati per ospitare camper in prossimità del circuito finale della corsa.

Gustosa l’iniziativa del “Menù Rosa”, proposta da ristoranti locali, che spazia dai panini ai menu di carne e pesce, dai prodotti tipici a vere e proprie ricette di alta cucina. Tutte rigorosamente ispirate all’evento rosa. Diversi stand gastronomici di specialità modenesi sono allestiti da volontari a Spezzano e, alla sera, anche a Fiorano dove impazzerà il Maggio Fioranese.
Chi sceglierà di giungere alla mattina, può scegliere fra diverse opportunità di visita.
La Basilica di Fiorano, strutturalmente definita nel ‘600 e completata due secoli dopo su disegno originario dell’Avanzini, è un santuario sorto in onore della Beata Vergine del Castello, come voto per aver risparmiato i Fioranesi dal terribile morbo della peste del 1630 e poi dal colera del 1855.
La Riserva delle Salse di Nirano si estende sulle prime pendici dell’Appennino Modenese, a tutela del più importante complesso italiano di salse. Il nucleo principale è costituito da un’ampia conca, racchiusa da un anfiteatro di calanchi pliocenici, nel quale emergono numerosi coni di fango o si aprono polle fangose che conferiscono al paesaggio un aspetto lunare. E’ in funzione un centro visite a Ca’ Tassi.
Il Castello di Spezzano fu cinquecentesca residenza dei Pio di Savoia, poi estense. Vi si possono ammirare pregevoli affreschi del XVI secolo. Ospita mostre permanenti, come il Museo della Ceramica, ed è sede nei giorni “rosa” di mostre legate alla bicicletta: mostre di pittura e scultura di artisti locali, di fotografie, cartoline, documenti e bici d’epoca, in collaborazione con il Fotomuseo G.Panini (Mo).
A Spezzano sono in funzione il “Villaggio tipicità gastronomiche”, lo stand con polenta, borlenghi e umidi, il villaggio delle bancarelle ambulanti, annullo filatelico con una serie di 10 cartoline “Ricordo di Fiorano” e una cartolina del Circolo Nuraghe, dedicata a Garibaldi, con l’inconfondibile grafica di Nani Tedeschi.
A Fiorano, vicino al Centro Tappa, è possibile visitare: il villaggio commerciale del Giro d’Italia, la mostra Giuseppe Garibaldi, la mostra “La ceramica omaggia Enzo Ferrari”, ceramiche artistiche e oggetti di design del Museo Della Ceramica, la Ferrari Fiorano in esposizione.
Esposizione Ferrari Fiorano: presso La Casa dell’Arte Guastalla.
Sul circuito dei ciclisti nel primo pomeriggio passano i giovani partecipanti a una competizione ciclistica primisprint. A seguire sfilata di Ferrari e passaggio della Carovana pubblicitaria.