Bologna si prepara ad accogliere, il prossimo martedì, la giornata nazionale di mobilitazione sulle pensioni, indetta da Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil e che, nelle previsioni dei sindacati dei pensiopnati, dovrebbe poter contare sulla partecipazione di circa 20mila persone.

‘Subito la legge sulla non autosufficienza’ e ‘ora più soldi alle pensioni’: sono questi gli slogan che accompagneranno il corteo che sfilerà da piazza dell’Unità a piazza VIII Agosto. Obiettivo, ribadire al Governo la richiesta di atti concreti verso la rivalutazione delle pensioni e l’approvazione di una legge nazionale, adeguatamente finanziata, a sostegno delle persone non autosufficienti e delle loro famiglie.

I pensionati – si legge in una nota – rivendicano inoltre la soluzione al fenomeno dell’incapienza fiscale, la separazione del sistema assistenziale da quello previdenziale, l’eliminazione del fiscal drag e una rivalutazione delle pensioni a partire da quelle più remote e con maggiori contributi di lavoro.

“Chiediamo al Governo – affermano i segretari regionali Maurizio Fabbri (Spi-Cgil), Franco Andrini (Fnp-Cisl) e Luigi Pieraccini (Uilp-Uil) – di intervenire, con tempi e modi da concordare, per il recupero e il mantenimento del potere d’acquisto delle pensioni Grazie ai pensionati e ai lavoratori dipendenti che hanno sempre pagato le tasse e che continuano a farlo, le risorse ci sono. Ora è il momento di redistribuirle: parte del ‘tesoretto’ va destinato alle pensioni”.