Riqualificare le aree industriali dismesse e degradate, assicurando la sostenibilità sociale, ambientale ed economica delle trasformazioni: un obiettivo che accomuna territori distanti tra loro, da Sassuolo all’Olanda, interessati, anche se in misura diversa, dal fenomeno dell’industrializzazione.
Proprio il confronto con altre realtà sui progetti innovativi per le aree dimesse è al centro del progetto europeo Relemcom: a partecipare sono i Comuni di Sassuolo, capofila del progetto, Fiorano, Maranello e Bologna e, per l’Europa, la Federazione Ambientale olandese del Brabant, le inglesi Agenzia di Sviluppo del Sud Est Inghilterra, l’Università di Brighton, l’English Partnerships e le due agenzie ungheresi per l’Energia e per la Gestione Rifiuti.
Relemcom opera attraverso lo scambio di esperienze e la conduzione di azioni pilota nelle realtà locali dei paesi partner del progetto. Le azioni previste si articolano in diverse fasi, e vanno dalla definizione dei criteri di selezione delle aree all’individuazione di modalità di comunicazione e partecipazione, per giungere alla redazione di linee guida per la definizione di piani e programmi di trasformazione, con particolare attenzione all’analisi dei contesti sociali e alla scelta delle funzioni e delle attività insediabili. I risultati saranno pubblicizzati tramite un manuale e un sito internet dedicato.
Il progetto, che si concluderà nel 2008, si sviluppa all’interno del programma GROW – People-Planet-Profit che mira a supportare la cooperazione strategica nelle aree tematiche “Crescita verde” (ambiente), “Crescita economica” (ricerca, tecnologia, imprenditorialità), “Crescita complessiva” (occupazione ed inclusione sociale), verso l’implementazione congiunta delle agende di Lisbona e Goteborg.
Relemcom è cofinanziato da Unione Europea, Ministero delle Infrastrutture e Regione Emilia Romagna. Il Comune di Sassuolo, in collaborazione con i Comuni di Fiorano M.se e Maranello, contribuirà allo scambio di esperienze tra i partner portando le proprie best practice di processi decisionali per la stesura del Piano strutturale Comunale e dei POC, il progetto concreto di rinnovamento dell’area industriale dimessa “La Motta” nell’area del Comune di Fiorano Modenese e di partecipazione pubblica come la Casa del Piano.