Il Centro di Analisi delle Politiche Pubbliche (CAPP) dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, con il finanziamento di Comune, Provincia e Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, nel periodo marzo-dicembre 2006 ha sviluppato una seconda indagine sulla condizione economica e sociale (ICESmo) delle famiglie nella provincia di Modena.


La rilevazione è stata resa possibile grazie al sostegno finanziario della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, del Comune e della Provincia di Modena. L’indagine ha anche beneficiato del contributo dell’Associazione dei comuni modenesi del distretto ceramico, dell’Unione Terre dei Castelli e dell’Azienda USL di Modena.
L’indagine, che ha coinvolto 2.043 famiglie sorteggiate casualmente dalle liste anagrafiche di 25 comuni della provincia, ha consentito di scattare una nuova fotografia della nostra società e di valutare il benessere dei modenesi.

Ora, a distanza di sei mesi dalla conclusione della raccolta dei dati, i ricercatori del CAPP sono in grado di presentare i primi parziali riscontri di questo impegnativo, quanto prezioso lavoro, che consentirà attraverso questa iniziativa di cominciare a mettere a fuoco “Condizioni di vita a Modena”.

L’incontro aperto a studiosi, amministratori e cittadini interessati all’analisi dei mutamenti in atto nella nostra comunità e, più in generale, all’evoluzione della distribuzione dei redditi nel nostro Paese, si svolgerà domani, lunedì 9 luglio, alle ore 16.30 a Modena presso l’Aula Magna ovest della Facoltà di Economia “Marco Biagi” (via Berengario 51 – II piano).

Dopo il saluto della prof. ssa Maria Cecilia Guerra, Direttore del Dipartimento di Economia Politica dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, il prof. Paolo Bosi, Presidente del CAPP, presiederà l’appuntamento: i professori Massimo Baldini e Paolo Silvestri, docenti di Scienze delle finanze all’Ateneo emiliano, illustreranno “Come è cambiata la condizione economica dei modenesi dal 2002 al 2006” e il dott. Massimo Brunetti del Centro di Valutazione dell’Efficacia dell’Assistenza Sanitaria (Ce.V.E.A.S.) dell’Ausl di Modena riferirà su “Diseguaglianze e salute”, mentre la prof. ssa Anna Maria Simonazzi della Fondazione Brodolini, docente all’Università “La Sapienza” di Roma, confuterà le relazioni.
Rispetto alla prima edizione dell’indagine, che risale al 2002, la nuova rilevazione si distingue per alcune significative innovazioni introdotte dai ricercatori modenesi: è stato ampliata la platea degli intervistati sono stati introdotti nel questionario approfondimenti sulla condizioni di salute della popolazione e, infine, è stato dato più spazio a opinioni e valutazioni dei cittadini.