Dalla settimana prossima cominciano i lavori che cambieranno il volto di piazza Menotti, affinché possa essere il centro della comunità fioranese. L’apertura del cantiere chiude il lungo periodo di confronto sulle scelte del progetto, aperto l’anno scorso con una mostra e durato diversi mesi, coinvolgendo commercianti, cittadini e associazioni di categoria.


“Piazza Ciro Menotti è uno degli interventi più importanti di questa legislatura perché perno attorno al quale una serie interventi contribuiranno a riqualificazione e dare nuova vita al centro storico e non solo perché verranno ridefinite la sosta e la viabilità. Contestualmente l’ex scuola verrà trasformata per adeguare il settore tecnico comunale; i piani superiori di Palazzo Astoria ospiteranno i servizi sport, cultura e sedi di associazioni. L’ex scuola Giovanni Pascoli verrà abbattuta per lasciare spazio a un nuovo edificio nel quale confluiranno biblioteca, ludoteca, archivio storico e corsistici. L’intera area sarà ridisegnata per collegarsi con Villa Frigieri, che verrà acquisita attraverso i Poc quale sede del Centro delle famiglie. Fra pochi mesi inizieranno i lavori anche al piazzale della Basilica.

E’ il più importante intervento sul centro storico effettuato a Fiorano dopo quello, soltanto in parte realizzato, degli anni Trenta quando il paese era un borgo agricolo. Nel frattempo il contesto è profondamente mutato ed è necessario prenderne atto, anche urbanisticamente. Io credo che siamo riusciti a conciliare le diverse esigenze avanzate: restituiamo la piazza ai Fioranesi senza perdere posti auto in centro, miglioriamo la viabilità, aumentiamo i servizi, manteniamo gli spazi nella piazza per le iniziative pubbliche. Se non intervengono intralci, a Natale avremo finalmente la nuova piazza”.


Le maggiori novità riguardano il monumento, che verrà modificato e avanzato di alcuni metri, con una collinetta artificiale sulla quale verrà posto il Monumento ai Caduti. Alle sue spalle la strada di collegamento fra Via Silvio Pellico e il Viale della Vittoria. La parte centrale della piazza liberata dai parcheggi, impreziosita dalla scelta di nuove pavimentazioni di pregio e di una nuova illuminazione pubblica.


Il verde è posto ai lati, a formare un filtro naturale verso le strade, normalmente fonte di rumore. La scelta di alberi a medio fusto non è casuale ma nasce dalla volontà di voler attenuare l’impatto visivo prodotto dai fabbricati esterni alla piazza, ma allo stesso tempo di voler permettere a chi percorre le strade tangenti la piazza, una visuale totale dello spazio riprogettato. I percorsi pedonali rispettano le norme relative alla eliminazione delle barriere architettoniche rendendo, quindi, gli accessi e le percorrenze integrati agli spazi di aggregazione.


Il senso di marcia di via Vittorio Veneto nella zona centrale verrà invertito (direzione Maranello-Sassuolo) e i posti di parcheggio eliminati dal centro della piazza verranno recuperati e incrementati sul versante meridionale della piazza, in Piazza Martiri Partigiani Fioranesi, in Via Pellico, nella strada alle spalle del monumento, nella piazzetta a nord del municipo, ma resta da considerare la presenza aggiuntiva di altri posti di parcheggio nelle immediate vicinanze del centro storico stesso. Aumenta il numero di posti e il loro utilizzo perché regolati a tempo. Questo per interesse degli stessi commercianti, che si avvantaggeranno della maggior frequentazione, e dei cittadini che potranno accedere con comodità ai servizi e alle funzioni del centro storico.