Max Mosley, presidente della FIA ha annunciato oggi che fara’ ricorso alla Corte d’appello della federazione per quanto riguarda il caso di spionaggio che ha visto coinvolte le scuderie di Formula 1 Ferrari e McLaren, dopo la decisione del Consiglio Mondiale di assolvere la squadra inglese.

Una decisione ”politica” dovuta, ha spiegato Mosley, alla serieta’ della vicenda e al fatto che alla Ferrari era preclusa dal regolamento la possibilita’ di fare ricorso. Sarebbero state le considerazioni del presidente dell’Aci-Csai Luigi Macaluso, che non comprende l’assenza di sanzioni, a indurre Mosley a non archiviare la pratica.