“In merito a quanto sostenuto a proposito del Gran Premio d’Australia 2007 dalla Vodafone McLaren Mercedes in una lettera indirizzata al Presidente dell’ACI-CSAI Gino Macaluso lo scorso 1° agosto, la Ferrari desidera affermare con forza che la lettera contiene delle accuse tanto gravi quanto false”.


La Ferrari replica così alle accuse della McLaren-Mercedes e ribadisce la regolarità delle monoposto schierate nel Gp d’Australia, prima gara dell’anno, vinta a Melbourne da Kimi Raikkonen.

Contrariamente a quanto affermato dalla Vodafone McLaren Mercedes, la Ferrari non ha mai beneficiato di alcun vantaggio ottenuto illegalmente. Le due F2007 utilizzate nel Gran Premio d’Australia sono state giudicate conformi al regolamento tecnico dagli Steward prima, durante e al termine dell’evento: se ci fossero state delle illegalità, sarebbero state squalificate”
“Quanto messo successivamente in atto dalla FIA è prassi comune. La FIA ha ritenuto opportuno chiarire l’interpretazione del regolamento e ha poi chiesto alle squadre coinvolte di apportare le necessarie modifiche: si possono infatti citare tantissimi esempi del passato recente e remoto che hanno riguardato anche altri team”.

“In occasione della prossima udienza della Corte d’Appello Internazionale della FIA – aggiunge la casa di Maranello – la Ferrari esporrà compiutamente la propria posizione a riguardo dell’intera vicenda.