Continuano anche per il mese di agosto gli interventi di disinfestazione larvicida in area pubblica pianificati a cadenza mensile dall’Amministrazione Comunale. Si chiede pertanto ai cittadini, in partenza per le vacanze, di assicurarsi che siano rispettate nei propri giardini ed aree cortilive, le misure da adottare in area privata per limitare l’azione di questo insetto, che, come noto, depone le uova in piccoli recipienti dove si raccoglie l’acqua piovana.

Ricordiamo alcune semplici regole per evitare che l’infestazione si propaghi durante il periodo di assenza e per prevenire possibili situazioni problematiche al rientro dalle vacanze.
– Eliminare tutte le raccolte d’acqua entro i contenitori dei giardini (annaffiatoi, sottovasi, bidoni e contenitori vari) e mantenerli al riparo dalle piogge.
– Trattare tutti i possibili focolai larvali non eliminabili (ad esempio i tombini), impiegando prodotti larvicidi, in vendita presso le farmacie o nei negozi specializzati, a base di:

Bacillus thuringiensis israelensis, prodotto da applicare ogni 7 giorni (confezioni in compresse o in gocce, da diluire in misura di 20 gocce in 1 litro di acqua, sufficienti per 4 tombini)
prodotti chimici regolatori di crescita (IGR) degli insetti a base di Diflubenzuron o Piryproxyfen.

– Introdurre nei sottovasi non eliminabili, eventualmente presenti in giardini, terrazzi, orti e balconi, un filo di rame metallico (20g/litro) idoneo a bloccare lo sviluppo larvale (filo elettrico privato della guaina)
– Non disperdere nell’ambiente rifiuti nei quali può raccogliersi acqua piovana, come bottiglie, barattoli, lattine, bicchieri, sacchetti in plastica.
– Chiudere con reti a maglie fini l’imboccatura dei bidoni degli orti utilizzati come riserva idrica
– Controllare che le grondaie non siano ostruite e che l’acqua possa defluire rapidamente
– Introdurre pesci rossi nelle vasche dei giardini: sono ottimi predatori delle larve di zanzara

– Nelle caditoie, nei pluviali come pure nelle fosse biologiche, immettere l’insetticida antilarvale

– Svuotare nel terreno, e non nei tombini, i sottovasi delle piante in cui vi sia ristagno d’acqua.

Per informazioni: Ufficio Relazioni col Pubblico (tel. 059/416333 – 416238)
Ufficio Ambiente (tel. 059/416312 – 416313).