Domani a Pievepelago serata tra opera e canzone napoletana

A Pievepelago, nell’ambito delle manifestazioni legate alla dodicesima edizione del premio letterario “Frignano”, in programma una serata all’insegna della lirica, con musica classica per melomani, incursioni nella canzone popolare e brani di Mozart e Chopin.

L’appuntamento è per lunedì 13 agosto alle 21 in piazza Vittorio Veneto, con il tenore Roberto Brugioni e il baritono Maurizio Leoni, accompagnati da Aurelio Zarrelli al pianoforte, Matteo Ferrari al flauto e Devis Zannani al violino. Ampio spazio al repertorio autoristico, con arie tratte da “Il Barbiere di Siviglia”, “La Bohéme”, “Tosca”, “Rigoletto”, “Andrea Chénier” e “L’elisir d’amore”, ma anche a pezzi classici della canzone napoletana e italiana.
Sul palco salirà inoltre un giovane concertista di Lama Mocogno, Angelo Bonacci, che suonerà al pianoforte brani di Mozart e Chopin.


ROBERTO BRUGIONI (Tenore) Rappresentante per la lirica della regione Emilia-Romagna, dopo un’intensa attività operistica negli ultimi anni ha scelto di dedicarsi solo ai concerti. Il 2007 segna però il ritorno all’opera, con il debutto nei panni del protagonista nella “Bohéme”, in “Andrea Chenier”, nel “Rigoletto” e nella “Tosca”.


MAURIZIO LEONI (Baritono) Diplomato al Conservatorio di Bologna e presso l’Accademia Filarmonica Bolognese, è componente stabile di tre formazioni da camera tre cui il “Notschibikitschi Ensemble”. Ha al suo attivo otto prime assolute nell’ambito dell’opera contemporanea e diverse esperienze nella produzione del ‘900. Ha calcato i più importanti palcoscenici nazionali e internazionali, come quello del Teatro Regio di Torino, l’Opera di Roma, l’Operà Comique di Parigi e la Bunka Kaikan di Tokyo, con diversi ruoli operistici.


AURELIO ZARRELLI (Pianista) Diplomato presso il Conservatorio di Bologna in pianoforte, musica corale, composizione e direzione d’orchestra. Nel 1994 vince il concorso dell’Accademia filarmonica romana “Giugno per i giovani” e il concorso internazionale di Ispra. Lavora in qualità di maestro collaboratore per il “Festival di Fermo”, il “Festival della Valle d’Itria” e il “Teatro Sociale” di Rovigo. Insegna inoltre per il conservatorio “Venezze” di Rovigo.


MATTEO FERRARI (Flautista) Si è perfezionato con i migliori maestri e nel 1992 ha collaborato con Dario Fo alla produzione di “Pierino e il lupo” suonando come solista. Come solista si è anche esibito su molti palcoscenici europei e ha collaborato con la Rai.


DEVIS ZANNANI (Violinista) Diplomato al conservatorio di Parma nel 1992, collabora con alcune delle più importanti orchestre nazionali: la “Symphonica Toscanini” di Roma, la Filarmonica di Piacenza, la “Sinfonica Verdi” di Milano e l’Orchestra Barocca di Cremona.