Anziani a casa propria il più a lungo possibile. E’ l’obiettivo delle “Linee guida per la progettazione di abitazioni per anziani” che sarà presentato domani giovedì 23 agosto a Lizzano in Belvedere a conclusione del progetto europeo WEL_HOPS Welfare Housing policies for Senior Citizens coordinato da ERVET e nato dalla collaborazione di cinque partner europei (Ungheria, Svezia, Spagna, Regno Unito e Italia).
All’iniziativa, finanziata dall’Unione Europea all’interno del programma INTERREG IIIC per la cooperazione interregionale (2005-2007), hanno aderito gli Assessorati Regionali all’Edilizia e alle Politiche Sociali.
Il volume delle Linee Guida sarà illustrato nel corso del meeting di Lizzano in Belvedere “Realizare abitazioni in aree rurali e cittadini, adatte anche alle esigenze della popolazione anziana: buone prassi e linee guida del Progetto Europeo Wel-Hops”, alla presenza di Andrea Igazi, del Segretariato tecnico Interreg IIIC East di Vienna. Il lavoro è rivolto a progettisti, studenti universitari, amministratori pubblici e agli stessi anziani: si tratta di condividere a livello europeo una serie di accorgimenti tecnici, di soluzioni formali, di particolari operativi, adottabili nei singoli alloggi, nei quartieri, nelle aree residenziali che possano facilitare la quotidianità di chi vive la terza età: installare maniglioni alle porte per esempio per agevolare chi ha una manualità ridotta, prevedere un bagno di dimensioni tali da consentire la rotazione completa di una persona su carrozzina, organizzare l’arredamento in modo che sia possibile svolgere la maggior parte dei lavori anche da seduti.
Un’attenzione che abbinata alla diffusione dell’utilizzo della tecnologia senza fili legata al progetto “Wireless cities” può costituire proprio nei territori dell’Appennino bolognese una svolta in termini di qualità della vita in territori fino ad oggi disagiati: tanto più che le soluzioni abitative targate Wel_Hops possono essere adottate sia in fase di ristrutturazione delle residenze, ma anche in fase di progettazione, integrando così il crescente ritorno alla seconda casa lontana dagli affollati centri cittadini, come ambiente di “rifugio” in aree più sostenibili dal punto di vista della vivibilità.
Le Linee guida, insieme al Portale Welhops, costituiscono gli strumenti per consentire alle persone anziane la possibilità di continuare a vivere in autonomia il più a lungo possibile a casa propria. Un’esigenza sempre più avvertita negli ultimi 20 anni, a causa del progressivo invecchiamento della popolazione: la percentuale delle persone anziane (sopra i 64 anni) ha raggiunto il 16 per cento del totale della popolazione europea. Una quota che si presume in aumento esponenziale nei prossimi anni.
La portata di questi dati ha spinto Ervet a realizzare una ricerca sui bisogni degli anziani della regione (nella quale un cittadino su 4 ha più di 64 anni di età), esaminandone un campione rappresentativo e supportando, dal punto di vista scientifico, la Regione Emilia-Romagna, nella definizione del “Piano strategico della popolazione anziani per gli anni 2000”.
