Avevano messo a segno un furto di bottiglie di champagne il 17 agosto in un supermercato di Brescello, i tre romeni intercettati dalla polizia dopo un analogo colpo compiuto l’8 settembre a Ivrea, dove uno dei banditi, una donna di 36 anni, morì per le ferite riportate da un colpo di pistola sparato da un agente ad un posto di blocco, nel tentativo di bloccare l’auto sulla quale i fuggiaschi viaggiavano, mentre gli altri connazionali furono arrestati.


La responsabile del supermercato di Brescello, vedendo le immagini della banda, ha riconosciuto i malviventi che qualche settimana prima avevano preso di mira il suo esercizio, tra i quali proprio la donna deceduta, e ha avvertito i carabinieri.
Gli accertamenti comparativi dei fotogrammi in
possesso dei militari con le foto dei sospetti hanno confermato questa ipotesi. Così per un uomo e una donna di quarant’anni, arrestati dopo il colpo di Ivrea, è scattata la denuncia alla Procura reggiana per furto aggravato.