Sulle pulizie a bordo dei treni le Ferrovie dello Stato voltano pagina: parte oggi il nuovo piano FS “Obiettivo treni puliti” che si inserisce all’interno del progetto di rilancio del servizio ferroviario, avviato lo scorso marzo con “Obiettivo Stazioni Pulite” e che punta ora a recuperare efficacia ed efficienza nei servizi di pulizia a bordo treno.

Punti qualificanti del nuovo piano, sollecitato dagli Assessori regionali ai Trasporti e dalle Associazioni dei consumatori: penali molto più severe a carico delle ditte che hanno in appalto i servizi di pulizia in caso di mancato raggiungimento degli standard igienici pattuiti; rivestimenti “usa e getta” per garantire massimo decoro dei posti a sedere; controlli più stringenti da parte del personale FS, con istituzione di un numero telefonico ad hoc per consentire ai viaggiatori di segnalare via SMS eventuali disservizi.
Per raggiungere questi obiettivi, è stato necessario introdurre nuove e più stringenti clausole nei contratti con le ditte appaltatrici, subordinando il pagamento delle prestazioni al rispetto degli standard pattuiti, con penali fino a cinque volte l’importo della commessa.
Multe più salate, ma anche più controlli. Le Ferrovie, infatti, hanno affiancato alle squadre specializzate il personale di bordo, che verificherà, prima della partenza del treno, le prestazioni rese, e qualora il livello di pulizia sia inferiore alla soglia del 60%, applicheranno le “super-penali”. Sanzioni onerose sono previste anche nel caso in cui i dati di Customer Satisfaction non confermino i dati delle prestazioni rese dalle società appaltatrici. Ai fini di una maggiore trasparenza sulla gestione del servizio, il Gruppo FS ha chiesto inoltre alle imprese fornitrici:
– una maggiore tracciabilità dei pagamenti ai dipendenti;
– l’obbligo di comunicazione di nuove assunzioni o variazione di personale;
– maggiore riconoscibilità del personale addetto tramite un tesserino con i dati della società e la dicitura “Appalti Trenitalia S.p.A.”;
– la facoltà di apporre da parte delle imprese appaltatrici un adesivo per comunicare l’avvenuta prestazione del servizio (con firma dell’incaricato, data e ora della prestazione) o inviare un SMS o e-mail al referente dell’impianto;
– introduzioni di penali per la mancata presentazione dell’elenco dei dipendenti delle ditte subappaltatrici e la mancata comunicazione del personale presente nell’impianto al momento della prestazione.

Per preservare pulizia e decoro dei posti a sedere, l’Azienda ha poi messo a punto un innovativo sistema di foderine a strappo “usa e getta” per sedute e schienali, immediatamente sostituibili in caso di bisogno. Le nuove foderine anti-sporco saranno applicate entro giugno sugli ottomila treni dei pendolari.
Maggiore decoro anche per gli esterni dei treni. Su circa 1.500 carrozze più “datate” verranno applicate nuove pellicole adesive “antigraffiti”, mentre squadre specializzate delle imprese di pulizia hanno già avviato l’opera di rimozione dei graffiti.
Nell’insieme un “pacchetto” di misure con il quale le FS puntano a risolvere l’annoso problema delle pulizie a bordo dei treni, che il nuovo management ha iscritto in cima all’agenda della azioni mirate al rilancio del servizio.