Come tutti sanno, quella del Prefetto è, a livello locale, una delle figure istituzionali più importanti in tema di sicurezza e di ordine pubblico tanto che, alla luce dei recenti avvenimenti, verrebbe quasi da chiedersi: che fine ha fatto il Prefetto di Modena?
La risposta è molto semplice: il Prefetto a Modena non c’è, e non soltanto in senso metaforico, il Prefetto a Modena proprio non esiste in quanto non è ancora stato nominato!
La cosa di per se stessa sarebbe già abbastanza preoccupante in condizioni normali ma non dimentichiamoci che la provincia di Modena, tutta la provincia di Modena, sta vivendo un periodo di vera e propria emergenza legata all’aumento della criminalità quindi corriamo il rischio di trasformare una situazione preoccupante in un vero e proprio disastro.
Non capiamo come, in un momento così delicato dove la sicurezza dei cittadini è diventata comunque una priorità, ci si possa ritrovare in una tale condizione deficitaria, ma soprattutto non capiamo come si possa pensare di definire strategie a lungo termine di prevenzione e di contrasto alla dilagante criminalità senza un punto di riferimento importante quale il Prefetto dovrebbe essere: il tanto declamato Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica infatti , al momento attuale, assomiglia molto ad una sedia con tre sole gambe!
Si cono accorti gli Amministratori locali che manca un tassello importante?
Ma soprattutto perché non riescono ( o non vogliono) a far sentire la loro voce in modo da ottenere una nomina in tempi brevi?
Che fine hanno fatto tutte le belle parole spese in occasione delle firma del “ patto per Sassuolo/Modena sicura”?
A cosa servono dunque tutti i protocolli sulla sicurezza firmati negli ultimi anni se poi, a Modena, non riusciamo nemmeno ad ottenere la nomina di un nuovo Prefetto in tempi accettabili?
Aspettiamo delucidazioni in merito, e possibilmente anche un nuovo Prefetto!
COMITATO QUARTIERE DI BRAIDA