“La forte tensione nel Consiglio Comunale di Modena a proposito della discussione su sicurezza e CPT, non è altro che il sintomo dell’insostenibile disagio che prova tutta la nostra provincia a proposito della sicurezza e dell’ordine pubblico”.
Ad affermarlo è il Presidente Provinciale Ascom Confcommercio Carlo Galassi che non nasconde la propria irritazione.
“Questo è il conclamarsi di una situazione divenuta insostenibile anche a causa di ripetute dichiarazioni “sdrammatizzanti”, che hanno poi portato a sottovalutare il problema sicurezza per troppo tempo definito un male solo percepito”.
Impegni per affrontare la situazione sono stati presi anche in tempi non lontani.
“E’ vero – lamenta Galassi – ma non sono mai stati mantenuti. Infatti non vediamo traccia dei famosi 25 agenti promessi dal Sottosegretario Minniti mentre si insiste in diatribe, contrapposizioni, litigi e frammentazioni, sia in campo politico che amministrativo. È il modo giusto per non affrontare davvero il problema sicurezza che nel frattempo rischia la cancrena”.
È dunque il momento di prendere decisioni.
“Noi non ci stiamo più – proclama Carlo Galassi Presidente di Ascom Confcommercio – chiediamo quindi alle Associazioni, ai Comitati, ai Movimenti, di unire le proprie forze per chiedere, con decisione, all’Amministrazione, di convicare un incontro comune, cui siano presenti Amministratori, politici e tutti i Parlamentari modenesi, per organizzare una delegazione unitaria bipartisan, a Roma, per pretendere, più che chiedere, che il problema sicurezza nella nostra provincia venga affrontato e risolto”.