Il presidente di Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo, che ha partecipato questa mattina a Modena alla cerimonia per l’intitolazione del piazzale dove ha sede la Fondazione Marco Biagi in memoria del giuslavorista ucciso dalle Brigate rosse il 19 marzo 2002, si dice convinto dell’importanza per gli imprenditori e per i giovani dell’attuale legge sul lavoro.
Montezemolo, prima di scoprire assieme al sindaco Giorgio Pighi e alla sorella di Biagi una targa (“Largo Marco Biagi 1950-2002, giuslavorista”) ha incontrato la vedova del professore universitario, Marina Biagi.
“E’ una persona che incontro sempre con piacere – dice ai cronisti Montezemolo – che conosco da quando avevo i pantaloni corti, essendo la figlia di un medico della mia famiglia a Bologna. Mi ha fatto piacere incontrare” anche “uno dei due figli, professore”.
“Posso dire – continua il presidente di Confindustria – che siamo amici e che abbiamo parlato di cose private. Sono contento di essere qui, non solo come amico della famiglia ma soprattutto come presidente di tutti gli imprenditori italiani che a Biagi e al suo lavoro devono molto. Il ricordo ci sarà sempre. Credo a questa legge debbano molto i giovani perchè è una legge importante per loro”.
Sulla cerimonia organizzata oggi dall’università di Modena e Reggio Emilia e dalla Fondazione Marco Biagi, Montezemolo ha poi aggiunto: “E’ un ricordo, un esempio per i giovani di una società civile, di una città come Modena che ha sempre messo al centro il lavoro”.
Il presidente di Confindustria terrà in mattinata una lectio magistralis per l’inaugurazione delle attività didattiche 2007-2008 della Fondazione universitaria.