“E’ con viva soddisfazione che apprendiamo la comunicazione del Ministro Mastella e certamente continueremo a monitorare la situazione affinché in futuro non venga prospettata nessuna ipotesi di chiusura del Tribunale”.

In questo modo il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi commenta le dichiarazioni del Guardasigilli in merito alla sezione distaccata di Sassuolo del Tribunale di Modena.

Il Ministro Mastella, interrogato in Parlamento dall’Onorevole Ivano Miglioli, riguardo Sassuolo ha precisato che “un provvedimento di soppressione richiederebbe il decreto motivato del ministro della Giustizia, di concerto con il ministro del Tesoro, previo parere del Consiglio superiore della Magistratura” ed ha “escluso che siano all’esame ipotesi di modifica o soppressione del circondario del Tribunale in questione”.

“Non appena verificata l’indiscrezione – prosegue il Sindaco Pattuzzi – ci siamo attivati immediatamente scrivendo allo stesso Ministro e ai parlamentari modenesi per fare luce sulle voci che pare provenissero direttamente da Bologna e scongiurare un provvedimento che sarebbe stato deleterio sia per i privati cittadini che per le nostre aziende, che sarebbero state costrette a recarsi a Modena per la minima diatriba perdendo tempo e denaro, sia per l’immagine stessa di Sassuolo che deve crescere, non diminuire d’autorevolezza e considerazione. Alla nostra lettera il Ministro rispose che al momento non era stata presa alcuna decisione fermo restando un progetto di riorganizzazione delle sedi distaccate di tribunali emiliano romagnoli. Per questo motivo abbiamo insistito con i parlamentari modenesi e, la risposta che arriva oggi all’interrogazione dell’Onorevole Miglioli, sgombra ogni dubbio sul futuro della sezione distaccata a Sassuolo del Tribunale di Modena. In questi anni – conclude il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – il Comune si è impegnato ad aiutare il Tribunale, reperendo risorse e personale proprio per scongiurare un’eventualità simile. La presenza, la vicinanza dello Stato a Sassuolo passa anche da Istituzioni come il Tribunale, la sua permanenza in città è quindi più che mai indispensabile”.