E’ partito ufficialmente l’iter per la riqualificazione delle case popolari di via Poliziano, lo stabile ai numeri civici 15-17-19 e 21, noto ai più come “palazzo azzurro”, sarà demolito e al suo posto sorgeranno due palazzine nelle vie Collodi e Machiavelli. Attualmente nel palazzo sono
disponibili 27 alloggi mentre una volta ultimati i lavori, si presume in un paio di anni, gli alloggi diventeranno 29.


“Si tratta di alloggi realizzati nei primi anni ’70 con concezioni che attualmente sono superate – ha dichiarato il Sindaco Claudio Pistoni – e
che non permettevano un recupero che le rendesse fruibili in base alle esigenze di oggi, inoltre si tratta di un edificio di grandi dimensioni
mentre oggi la politica abitativa tende a vietare le alte concentrazioni ed infatti distribuiremo gli alloggi in due palazzine”.

Il progetto è stato messo a punto dopo un’analisi affidata all’Acer che ha valutato l’intero patrimonio di edilizia residenziale pubblica del Comune di Fiorano Modenese composto da 169 appartamenti. Nel piano sono previste
anche opere di manutenzione straordinaria su cinque fabbricati situati in via Poliziano e via Coccapani, per un ammontare complessivo di circa
400mila euro, provenienti per la quasi totalità da un finanziamento regionale.

“Il piano per il palazzo azzurro – dichiara l’assessore alle politiche abitative Francesco Tosi – consente di associare alla riqualificazione
urbanistico-abitativa una sorta di risanamento relazionale e una maggiore responsabilizzazione nei residenti delle case popolari coinvolte”. Il
Comune intende infatti attuare una politica distributiva che non crei concentrazioni di extracomunitari in uno stesso palazzo con lo scopo di evitare quelle situazioni che possono riproporre i problemi di degrado che
col tempo si sono create nella zona di Braida a Sassuolo; attualmente gli extracomunitari che usufruiscono di una casa popolare sono tra l’11 e il
12% del totale di 169 alloggi, mentre sulla popolazione totale del Comune di Fiorano, 16.800 persone, gli stranieri rappresentano il 6,5% pari a
1015 residenti, di questo 954 sono extracomunitari.

Il progetto prevede la sostituzione dei 27 alloggi del fabbricato di via Poliziano con la costruzione di 29 muovi appartamenti collocati in due
palazzine di 15 e 14 unità abitative rispettivamente in via Collodi e Machiavelli; la destinazione a verde pubblico del lotto alberato di via Coccapani, ex proprietà Acer.
Il palazzo di via Poliziano sarà abbattuto e al suo posto sorgerà una palazzina con 14 alloggi di edilizia convenzionata e lo spazio diventerà
verde e parcheggi pubblici. La vendita di questo lotto è in corso, con consegna prevista nel 2010, e il comune incamera così fondi che serviranno
per costruire i 29 alloggi nelle due nuove palazzine. Al termine dell’operazione il patrimonio comunale ne uscirà rinnovato ed quindi
implementato nel suo valore.

Il progetto è stato appoggiato anche da Cgil, Cisl e Sunia.