Oltre un milione di giocattoli pericolosi sono stati
sequestrati dalla Guardia di Finanza di Sondrio in una maxi operazione che ha interessato anche Piemonte, Emilia Romagna e Toscana.

21 le persone denunciate, quasi tutte cinesi come la provenienza della merce sequestrata e
priva dei marchi Ce. L’operazione e’ stata coordinata dalla Procura di Sondrio e ha visto impegnati anche i finanzieri di tutte le zone interessate dalle indagini.



L’operazione, chiamata in codice “China Toys” e’ la logica conseguenza di un altro sequestro di giocattoli pericolosi avvenuto in settembre. Tutti i giochi sequestrati sarebbero stati costruiti senza il rispetto delle normative europee in materia di sicurezza e venivano piazzati sul mercato a costi molto bassi, da cinque a dieci
euro. Secondo quanto riferiscono le Fiamme Gialle, non solo i giochi erano costruiti con materiale scadente e che per questo avrebbero potuto rompersi facilmente provocando danni ai
bambini, ma erano anche trattati con vernice e sostanze altamente tossiche.