Sarà la Carta costituzionale, che nel 2008 compie sessant’anni, la protagonista delle celebrazioni di lunedì 7 gennaio a Reggio Emilia, per il 211° anniversario della nascita della bandiera Tricolore, simbolo dell’unità del nostro Paese.

I temi centrali dell’evento – promosso da Comune e Provincia di Reggio Emilia e dall’associazione nazionale Comitato Primo Tricolore – saranno infatti la Costituzione della Repubblica e la rinascita della comunità nazionale dopo il secondo conflitto mondiale.
Dopo l’alzabandiera sulle note dell’Inno nazionale, in programma alle 10 in piazza Prampolini alla presenza delle autorità, alle 10.20 in Sala del Tricolore verrà consegnata una copia del Primo Tricolore ai familiari dei partigiani che il 24 aprile 1945 issarono sui balconi del Municipio e della Prefettura di Reggio Emilia la bandiera italiana.
Alle 11 al teatro Ariosto il presidente del Senato Franco Marini, il sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio, il presidente della Provincia Sonia Masini e il presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani incontreranno gli studenti della scuole superiori reggiane e la città per parlare della Costituzione e di come questa carta fondativa della Repubblica continui a essere un riferimento imprescindibile della nostra democrazia. Agli interventi delle autorità sul tema La Costituzione parla ai giovani, seguirà la cerimonia di consegna di una copia della Costituzione italiana agli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori.
A partire dalle 18, nell’ambito del progetto Rebox, nei quartieri cittadini verranno illuminati 40 light box dedicati a Le parole della Costituzione, pannelli dedicati ai 12 Principi fondamentali della Costituzione, omaggio e testimonianza di adesione ai principi fondamentali della Carta, e riconoscimento delle qualità espressive di un testo capace, come una grande opera letteraria, di parlare “per tutte e a tutte le coscienze”. Durante la giornata si terrà inoltre il laboratorio Il Cammino di una Bandiera: Reggio Emilia e il Tricolore a cura del museo Cervi. Il percorso – con partenza al museo del Tricolore di Reggio Emilia e conclusione al museo Cervi di Gattatico – ricostruisce la storia d’Italia dalla nascita del Tricolore (7 gennaio 1797) alla creazione della bandiera della Repubblica italiana.
Le celebrazioni proseguiranno alle 20.30 al teatro Municipale Romolo Valli con il concerto dei Cameristi della Scala, che eseguiranno musiche di Beethoven e Schumann. La direzione è di Antonello Manacorda, Andrea Lucchesini al pianoforte, Francesco Manara al violino e Massimo Polidori al violoncello.
Nella stessa giornata, intorno alle 14.30, ad Albinea (Reggio Emilia) il presidente del Senato Marini commemorerà i partigiani Giorgio Morelli (nome di battaglia ‘Il Solitario’ e don Domenico Orlandini (detto ‘Carlo’) rispettivamente nel sessantesimo e trentesimo anniversario della morte. Morelli fu tra l’altro direttore de La Penna, primo organo ufficiale delle Fiamme Verdi, stampato in ciclostile e diffuso in quattro numeri nel comune montano di Villa Minozzo, nell’aprile ’45. Don Orlandini fu comandante della 284esima Brigata Fiamme Verdi: fra i primi Partigiani a entrare nella Reggio liberata, Orlandini fu tra coloro che issarono il Tricolore al balcone del Municipio. La commemorazione del prossimo 7 gennaio, promossa dalle associazioni Alpi-Apc e Anpi, si terrà nella Sala ‘Gulia Maramotti’ in via Don Sturzo ad Albinea.

Le celebrazioni del 7 gennaio saranno precedute domenica 6 gennaio da spettacoli, concerti e mostre dedicate ai temi della libertà.
Alle 15.30 in piazza Prampolini si terrà lo spettacolo La ritrovata Libertà, rievocazione storica del 26 agosto 1796 attorno all’Albero della Libertà, che verrà allestito nella piazza principale di Reggio. L’evento, articolato in canti, danze e letture è a cura delle compagnie teatrali Ma Mi Mò e Teatro Nuovo.
Alle 16 al Centro internazionale Loris Malaguzzi di via Bligny 1/a il Teatro dell’Orsa presenta lo spettacolo per bambini Mille e una storia. Dall’Africa alla Cina, fiabe venute da lontano con Monica Morini (voce recitante) e Gaetano Nenna (clarinetto e percussioni).
Appuntamenti musicali alle 16.15 a palazzo Magnani con Musica strumentale del Risorgimento e alle 17.45 in Sala del Tricolore con Sulle corde del bel canto tra ‘700 e ‘800. Durante la giornata sarà aperta al pubblico la Sala del Tricolore e sarà possibile visitare le mostre allestite al Museo del Tricolore (ore 10-13 e 15-19; ingresso libero), a palazzo Magnani (“Vasco Ascolini. La vertigine dell’ombra”; ore 10-13 e 15-19) e ai chiostri di San Domenico (“Achille Incerti 1907 – 1988”; ore 10 -13 e 16 – 19 con ingresso libero).

Sempre ai chiostri di San Domenico alle 10.30 inaugurerà la mostra di bandiere e documenti storici Il Tricolore degli italiani 1796-2007. Alza la bandiera realizzata a cura dell’associazione nazionale Comitato Primo Tricolore.
Dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19.30 sarà inoltre possibile ammirare Siate Lieti. I Presepi della Chiesa perseguitata, esposizione di presepi realizzati da vari artisti per la Natività, allestita nel Battistero del Duomo e il Presepe realizzato dagli ospiti dell’Opg e dagli agenti di Polizia penitenziaria sotto il porticato di piazza Casotti.