4 milioni e 180mila euro: è la cifra spesa dalla Giunta Pattuzzi per il “progetto Braida”, sigla che riassume in se tutte le iniziative prese dal Comune negli ultimi tre anni per la riqualificazione del quartiere, dall’operazione del palazzo di via San Pietro alla riqualificazione urbanistica. Il dato è stato comunicato dallo stesso sindaco Graziano Pattuzzi durante la seduta del Consiglio comunale di ieri sera rispondendo ad una interrogazione del Consigliere di Forza Italia Paolo Vincenzi.
La cifra più consistente è quella stanziata per la situazione del palazzo verde di via San Pietro, di questi 1 milioni 472mila sono stati stanziati dalla Regione e della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena; all’interno di questa cifra sono compresi anche i costi di acquisto degli alloggi pari al 51% del totale dei millesimi del palazzo, ed anche i sostegni all’affitto e l’alienazione dei mutui. E qui arrivano le dolenti note per il progetto della giunta, che conferma la volontà di abbattere il palazzone entro il 31 dicembre di quest’anno, alcuni proprietari non hanno voluto vendere ed hanno continuato a pagare il mutuo; inoltre proprio in questi giorni una banca ha contestato l’accordo proposto dall’amministrazione per l’alienazione del mutuo, definendo l’offerta non adeguata e lesiva. L’istituto bancario ha preannunciato un ricorso alla magistratura per ottenere il pignoramento del bene, nel caso in cui lo ottenesse i tempi della demolizione del palazzo di via San Pietro si allungherebbero.
Fatta sala la possibilità di ritardi dovuti a pronunciamenti della magistratura, è comunque intenzione della giunta portare in Consiglio Comunale entro marzo il progetto di riqualificazione dell’area, quello preliminare è già pronto e prevede la realizzazione di due palazzine, una più grande in cui troverà posto la Polizia Municipale ed una seconda più piccola per la Croce Rossa. Dopo l’approvazione del progetto l’iter procedurale proseguirebbe con l’esproprio degli appartamenti e la successiva demolizione.
Negli oltre 4 milioni di euro sono compresi anche 1 milione e 170mila destinati alla riqualificazione urbana, dagli arredi alle opere di viabilità, ed anche 271mila euro che comprendono tutti gli aiuti alle manifestazioni ed alle associazioni.
Critica la risposta del Consigliere Vincenzi secondo cui si sono spesi tanti soldi per fare poco o nulla, esclusa ovviamente l’operazione di via San Pietro, applaudita all’epoca anche da Forza Italia. “Con una battuta – ha commentato Vincenzi – mi viene da dire mano rotonde e più sicurezza”, una critica chiara ai progetti di riqualificazione urbanistica relativi alla viabilità.