Tra gli interventi più importanti previsti per il 2008 dall’Unione delle Terre d’argine nel campo delle politiche educative e scolastiche c’è sicuramente il nuovo nido d’infanzia di Campogalliano, che sorgerà vicino alla scuola d’infanzia comunale “Sergio Neri”.

Con questa nuova realizzazione aumenteranno i posti a disposizione e dunque la possibilità per le famiglie del paese di offrire ai propri bambini una esperienza educativa qualificata e ricca di stimoli e opportunità. Inoltre, tale intervento – attraverso il parziale trasferimento dei bambini del nido “Cattani” nel nuovo edificio – consentirà di recuperare migliori e più ampi spazi anche per la Scuola d’infanzia statale “Cattani”, che, nell’anno scolastico in corso, ha tra l’altro ottenuto l’ampliamento di una nuova sezione.

Il progetto del nuovo nido d’infanzia, già approvato dalle autorità competenti, prevede tre sezioni, un salone d’accoglienza, un atelier-laboratorio e tutti i locali di servizio per complessivi 56 bambini, l’utilizzo della cucina esistente della scuola d’infanzia “Neri” e avrà uno spazio giochi esterno protetto. Il costo complessivo dell’opera, che si svilupperà su una superficie lorda di 739 metri quadrati, sfiorerà il milione e 300 mila euro, 355 mila dei quali arriveranno dalla Provincia, nell’ambito dei contributi ottenuti dall’Unione Terre d’argine in risposta al bando pubblico della Legge regionale 1/2000. I lavori sono al via e termineranno nel corso dell’anno scolastico 2009-2010.

L’Unione Terre d’argine punta costitutivamente a partecipare a tutte le occasioni ed opportunità vigenti di contributo e co-finanziamento finalizzate ad investire per miglioramenti ed ampliamenti strutturali e nuove costruzioni di scuole, per la messa a norma e la sicurezza degli edifici scolastici, nonché per la qualificazione educativa dei progetti e delle professionalità. Così nel 2007, per quanto riguarda le nuova edilizia scolastica, l’Unione ha concentrato gli sforzi sul nuovo Polo dell’Infanzia di Campogalliano, dal momento che il territorio di riferimento presenta un costante aumento della popolazione, dovuto oltre che ai noti fenomeni migratori, soprattutto alla presenza di nuove aree di espansione residenziale: nel prossimo anno si prevede infatti la disponibilità di circa 190 nuovi alloggi tra Campogalliano capoluogo e le sue due frazioni di Panzano e Saliceto Buzzalino, considerando aree di edilizia privata e aree P.E.E.P. Come si è verificato anche per i precedenti interventi residenziali, questi appartamenti attireranno in buona parte famiglie giovani e quindi con bambini molto piccoli provenienti dai comuni limitrofi, soprattutto da Modena.