Dall’11 al 13 Aprile, presso il cortile della sede comunale di Vignola, dalle 9 alle 19, il fotografo Massimo Trenti allestirà una camera ottica autocostruita di metri 3x3x3 per realizzare un’immagine stenopeica, della sede comunale che sarà poi acquisita come patrimonio della comunità vignolese.


La realizzazione dell’immagine verrà eseguita con le specifiche di proiezione, attraverso le proprietà esemplari e naturali delle caratteristiche fisiche della luce, ingabbiata e guidata dal semplice ed antichissimo sistema del foro senza lenti.
Il principio di formazione di un’immagine luminosa proiettata su una superficie attraverso un piccolo foro è noto da millenni, citato da Aristotele e Platone, praticato in Cina 2000 anni prima di Cristo, alla base delle ricerche astrologiche e della prospettiva , anticipato nei particolari da Leonardo.

Una camera ottica (o camera oscura) è un dispositivo ottico. Le prime camere oscure erano infatti delle vere stanze abitabili al cui interno i pittori e gli scienziati lavoravano.
La visualizzazione dell’immagine è possibile per le specifiche proprietà naturali della luce che generata da una fonte, viaggia nello spazio in linea retta, viene assorbita, trasformata e riemessa in ogni direzione, da ogni oggetto che ne viene colpito.
Qui viene captata e raffinata da un piccolo foro e quindi proiettata su di una superficie preparata, dalla quale rimbalza leggibile ai nostri occhi.

La camera ottica resterà allestita fino a mercoledì e sarà disponibile per visite guidate per le scuole del territorio. Per prenotazioni ed informazioni Ufficio Relazioni con il Pubblico tel. 059/777550.