Sono due i rappresentanti di Confcooperative Modena entrati nel nuovo consiglio nazionale di Confcooperative, che ha confermato oggi alla presidenza il bolognese Luigi Marino. Si tratta di Gaetano De Vinco, presidente di Confcooperative Modena, e di Giuseppe Venturelli, presidente provinciale, regionale e nazionale di Federabitazione, l’organismo che rappresenta le cooperative di abitazione aderenti a Confcooperative.
L’assemblea nazionale, svoltasi ieri e oggi a Roma, ha coinvolto oltre 800 delegati espressione delle quasi 20mila cooperative aderenti e delle 107 unioni territoriali di Confcooperative.
Riconfermati, oltre al presidente Marino, anche il segretario generale Vincenzo Mannino, il direttore centrale Giuseppe Maggi, i vicepresidenti Carlo Mitra (vicario), Maurizio Ottolini, Giovenale Gerbaudo, Gaetano Mancini e Diego Schelfi.
Negli ultimi quattro anni il sistema Confcooperative ha confermato un trend ancora in crescita. Il numero delle imprese aderenti è salito a 19.657 unità, (+ 5,7 per cento sul 2003); il fatturato delle associate è aumentato del 31,5 per cento, attestandosi a 59 miliardi di euro.
Da sottolineare il boom del lavoro rosa nelle cooperative: è donna il 50,56 per cento degli occupati. Il gentil sesso avanza anche nei ruoli manageriali, rappresentando il 22,5 per cento dei ruoli quadro (rispetto al 16 per cento di quattro anni fa). Cresce anche la presenza dei giovani: la composizione della base sociale sotto ai 31 anni è pari al 21 per cento, rispetto al 12 per cento del 2003, e quattro amministratori su dieci sono under 40.