“Dopo la crescita del turismo delle settimane bianche e l’ottima tenuta delle vacanze di Pasqua, i risultati che fanno registrare i ‘ponti’ del 25 aprile e del 1° maggio ci spingono a guardare con un leggero ottimismo alla stagione turistica 2008 degli italiani, pur in una situazione internazionale ancora molto delicata”.

È quanto sostiene il Presidente della Federalberghi-Confturismo e Vice Presidente Vicario della Confcommercio, Bernabò Bocca, alla lettura dei dati relativi ad una indagine realizzata in esclusiva dall’Istituto Dinamiche dal 14 al 20 aprile, intervistando con il sistema C.A.T.I. (interviste telefoniche) 3.000 persone maggiorenni, rappresentative degli oltre 47 milioni di italiani maggiorenni.
“Approfittando infatti di questi due ‘ponti’ -osserva Bocca- oltre 10 milioni di italiani (rispetto agli oltre 9,6 milioni del 2007) dormiranno almeno 1 notte fuori casa, determinando un giro d’affari di quasi 3 miliardi di Euro (+12,5% rispetto al 2007), che rappresenta un segnale inequivocabile di come il settore abbia potenzialità ancora inespresse, in grado di determinare le sorti di intere aree del Paese.
“Pur quindi in un contesto di crisi economica europea e mondiale, -considera ancora Bocca- il turismo italiano si pone prepotentemente alla ribalta quale protagonista assoluto dello sviluppo nazionale e suggerisce una riflessione che non può non essere indirizzata all’attenzione del prossimo Governo.
“La sollecitazione riguarda la definizione di una attenta ed accurata politica per il settore -conclude Bocca- che attribuisca la Governance alla presidenza del Consiglio dei Ministri, esamini lo sviluppo delle infrastrutture anche da un punto di vista turistico, potenzi ulteriormente la promozione del sistema Paese, consenta una maggiore razionalizzazione della flessibilità nell’occupazione e metta mano ad un riordino delle aliquote Iva per ridare competitività internazionale ai molteplici comparti”.

‘PONTE’ DEL 25 APRILE
Quanti italiani in vacanza
Saranno circa 5,25 milioni gli italiani maggiorenni in vacanza (rispetto ai 4,35 milioni del 2007) per il ‘ponte’ del 25 aprile, corrispondenti all’11,1% della popolazione maggiorenne, che pernotteranno almeno una notte fuori casa.
Tra tutti costoro, l’85,4% rimarrà in Italia (rispetto all’81,9% del 2007), pari a circa 4,5 milioni di persone, mentre un rimanente 14,3% andrà all’estero (rispetto al 18,1% del 2007), pari a circa 750 mila persone.
Dove in vacanza
Per chi restrà in Italia il mare sarà la scelta privilegiata (42% delle preferenze), seguito dalla montagna al 24%.
Le località d’arte maggiori e minori si attesteranno sul 14% della domanda, mentre i laghi registreranno quasi il 6% e le terme l’1,3%.
Dove dormire
Pur mantenendo l’albergo la testa della classifica con circa il 35% delle preferenze, svetta il risultato della casa di proprietà con il 25% delle preferenze. La casa di parenti o amici sarà prescelta dal 14% degli italiani, mentre gli agriturismo raccoglieranno il 6,9% della quota di mercato.
La spesa per vacanza
La spesa media pro-capite (comprensiva di trasporti, cibo, alloggio e divertimenti) si attesterà sui 329 Euro rispetto ai 323 Euro del 2007.
Questo importo genererà un giro d’affari pari a 1,73 miliardi di Euro (rispetto agli 1,4 miliardi di Euro del 2007).
La durata media della vacanza si attesterà sulle 3,1 notti.
Infine per il ‘ponte’ del 25 aprile il 23,5% degli italiani ha utilizzato Internet per organizzare il proprio viaggio. Il 13,8% ha telefonato direttamente alla struttura ricettiva o alla località prescelta ed il 13,4% ha utilizzato la collaborazione di una Agenzia di Viaggi.

‘PONTE’ DEL 1° MAGGIO
Quanti italiani in vacanza
Saranno 4,9 milioni gli italiani maggiorenni in vacanza (rispetto ai 5,3 milioni del 2007) per il ‘ponte’ del 1° maggio, pari al 10,4% della popolazione maggiorenne, che pernotteranno almeno una notte fuori casa.
Il leggero calo è dovuto essenzialmente alla diminuzione di italiani che andranno all’estero.
Tra tutti costoro, il 91,9% resterà in Italia (rispetto all’89,2% del 2007), pari a 4,5 milioni di persone, mentre un restante 6,7% andrà all’estero (rispetto al 10,8% del 2007) , pari a 330 mila persone.
Dove in vacanza
Per chi resterà in Italia il mare sarà la scelta privilegiata (42% circa delle preferenze), seguita dalla montagna al 20,6%.
Le località d’arte maggiori e minori si attesteranno sul 17,3% della domanda, mentre i laghi registreranno il 6,6% e le terme lo 0,4%.
Dove dormire
Pur mantenendo l’albergo la testa della classifica con il 36,2% delle preferenze, svetta anche in questo caso il risultato della casa di proprietà con il 24,6% delle preferenze. La casa di parenti o amici sarà prescelta dal 15,5% degli italiani, mentre gli agriturismo raccoglieranno il 6,8% della quota di mercato ed i campeggi il 6,3%.
La spesa per vacanze
La spesa media pro-capite (comprensiva di trasporti, cibo, alloggio e divertimenti) si attesterà sui 250 Euro (rispetto ai circa 230 Euro del 2007).
Questo importo genererà un giro d’affari pari a 1,22 miliardi di Euro (rispetto a 1,21 miliardi di Euro del 2007).
La durata media della vacanza si attesterà sulle 2,8 notti.
Infine per il ‘ponte’ del 1° maggio il 27,3% degli italiani ha utilizzato Internet per organizzare il proprio viaggio. Il 18% ha telefonato direttamente alla struttura ricettiva o alla località prescelta ed il 9,4% ha utilizzato la collaborazione di una Agenzia di Viaggi.