L’agenzia internazionale Standard & Poor’s conferma il rating di lungo termine “A+” della Regione Emilia-Romagna. Per Standard & Poor´s le prospettive sono stabili. Il rating della Regione riflette un debito finanziario molto moderato, sia attuale, sia prospettico, un buon controllo della spesa corrente, un miglioramento dei conti relativi al sistema sanitario regionale, ed un’economia solida e diversificata.


Inoltre, il rating assegnato testimonia la stretta connessione e dipendenza tra governo centrale ed enti locali e regionali che limita l’autonomia finanziaria degli enti ed influenza la loro gestione della liquidità principalmente in relazione alle aziende sanitarie locali.

La performance finanziaria della Regione Emilia-Romagna si mantiene solida e sostanzialmente in linea con le performance storiche e la spesa delle aziende sanitarie regionali è sotto controllo.
Nel 2007 è cresciuta del 4,5% rispetto ad una media annua del 6,1% nel periodo 2003-2006. Le misure per il contenimento dei costi, unitamente a maggiori risorse disponibili, contribuiranno a mantenere i costi del sistema sanitario regionale in sostanziale pareggio nei prossimi anni.

Il presidente della Regione Vasco Errani e l’assessore alle Finanze Flavio Delbono hanno espresso soddisfazione per il giudizio della società di analisi finanziaria.

“Una valutazione che sancisce ancora una volta la buona qualità del lavoro svolto – ha commentato Errani -, nonché una conferma della solidità finanziaria della Regione Emilia-Romagna”.
“Questo riconoscimento autorevole – ha aggiunto il vicepresidente Delbono – rappresenta un’ottima precondizione anche per impostare le scelte economiche e sociali dei prossimi anni”.