In merito a informazioni diffuse in questi giorni dalla stampa, si precisa che il Servizio Affari istituzionali del Comune di Reggio ha attivato senza alcun ritardo tutte le procedure necessarie per la quantificazione del dovuto ai dipendenti della ditta Il Torrione, con sede a Civitanova Marche, che in passato si è occupata della gestione (custodia e pulizia) di alcuni bagni pubblici di Reggio.


In particolare, il 14 gennaio 2008 si è proceduto alla risoluzione del contratto, che aveva per oggetto l’appalto dei servizi igienici pubblici del Comune di Reggio Emilia per il periodo dal primo aprile 2007 al 31 marzo 2008, affidato alla ditta Il Torrione di Civitanova Marche.
Il contratto è stato risolto a seguito di un grave inadempimento dell’impresa, ovvero il mancato pagamento delle spettanze ai lavoratori, relative ai mesi di ottobre, novembre, dicembre, 13esima e 14esima mensilità.

Al fine di poter procedere ad una quantificazione dei trattamenti retributivi e dei contributi previdenziali dovuti ai lavoratori, il Servizio Affari istituzionali del Comune di Reggio ha attivato tutte le procedure necessarie per la quantificazione di quanto dovuto e ha inviato alla Direzione provinciale del Lavoro l’elenco dei dipendenti e loro residenza.

Il 7 marzo 2008 il Comune di Reggio ha proceduto alla liquidazione delle mensilità di ottobre 2007, novembre e dicembre 2007 unitamente alla 13esima e alla 14esima mensilità, per un totale di 21.221,18 in acconto del saldo totale, al fine di non rallentare il pagamento delle suddette spettanze.

La Direzione provinciale del Lavoro di Reggio ha convocato per il 19 marzo scorso il Comune di Reggio alla procedura di conciliazione promossa da Filcams Cgil per conto dei lavoratori.
A seguito delle procedure di conciliazione, sono stati sottoscritti per ogni lavoratore verbali di accordo siglati dal Comune di Reggio Emilia, dal rappresentante di Filcams Cgil, nonché dalla Commissione della Direzione provinciale del Lavoro nei quali si prende atto dell’avvenuta consegna da parte dell’Ente, delle buste paga relative a tutti i lavoratori per le spettanze dell’anno 2007 al rappresentante di Filcams Cgil delegato dai lavoratori. Nel medesimo verbale si dava altresì atto che il Comune si obbligava a corrispondere le spettanze residue entro 30 giorni dall’avvenuta approvazione delle necessarie variazioni contabili. Tali condizioni sono state accettate senza riserva alcuna dal rappresentante di Filcams Cgil. Si precisa infineche tutti i lavoratori sono stati regolarmente assunti in base al contratto collettivo del comparto di appartenenza dalla nuova ditta appaltatrice e sono tuttora dipendenti di questa stessa ditta.