«Una società solida, che continua ad investire su importanti progetti di sviluppo infrastrutturale con una grande attenzione al profilo ambientale e sociale». Il presidente Emilio Sabattini commenta «con soddisfazione» i dati del bilancio 2007 della Società Autobrennero spa – di cui la Provincia di Modena detiene il 4,24 per cento del capitale – approvato nei giorni scorsi.

«L’esempio più recente di questa volontà di realizzare opere strategiche per la modernizzazione del Paese – aggiunge Sabattini – è il nuovo tunnel ferroviario attraverso il Brennero, i cui lavori sono iniziati lunedì scorso. Un progetto di integrazione europea che porterà benefici anche al nostro territorio. Questa scelta, unita ai consistenti investimenti sul sistema della viabilità modenese di collegamento all’A22, è la conferma – sottolinea ilpresidente della Provincia – di quanto sia strategico per il nostro ente rimanere nella compagine societaria di Autobrennero».

I progetti che interessano il territorio modenese, già approvati, riguardano il nuovo innesto fra A22 e Autosole, la realizzazione della terza corsia nel tratto Verona-Modena e l’installazione di barriere fonoassorbenti nel tratto carpigiano, i cui lavori inizieranno alla fine dell’anno. Sono state accantonate inoltre ulteriori risorse per finanziare opere sulla viabilità ordinaria.

Nell’approvare il bilancio 2007, l’assemblea ordinaria dei soci dell’Autostrada del Brennero ha deliberato inoltre di destinare una parte dell’utile di esercizio – 65,7 milioni di euro al netto delle imposte – all’aumento del dividendo, fissato in 15 euro per ogni azione. Per la Provincia di Modena, che detiene circa 65 mila azioni della società, significa un’entrata di poco inferiore al milione di euro.