Grazie alla stragrande maggioranza delle forze politiche di maggioranza e di opposizione del Comune di Bologna, le lavoratrici ed i lavoratori della Polizia Municipale di Bologna potranno contare su uno strumento in più per poter difendere la loro incolumità contro coloro che, in dispregio delle più elementari norme del vivere civile, portano violenza e aggressioni immotivate, con lo scopo di offendere, nel colpire le divise della polizia di prossimità, la concezione di civiltà e di rispetto di comuni e condivise regole a cui tutti si dovrebbero attenere.


Questo voto riconosce che la Polizia Municipale ha, di fatto e da tempo, assunto una nuova e più incisiva collocazione nella lotta alla microcriminalità e nel controllo del territorio, che non si esplica più solamente nell’ effettuare le multe al codice della strada.

Infatti, la Polizia Municipale di Bologna da tempo collabora con le altre Forze dell’ Ordine nella lotta alla prostituzione, allo spaccio, al degrado e nel controllo del territorio, senza però tralasciare i vecchi compiti, come quelli di perseguire le infrazioni ed i reati del commercio, dell’ edilizia e del codice della strada; anzi, ha saputo affrontare sfide nuove e professionalmente sempre più impegnative, come ad esempio dimostra
l’ efficacissima lotta alla nuovissima piaga delle falsificazioni di assicurazioni e di patenti.

Ed ultima, in ordine di tempo, prova del nostro impegno, oltre agli esempi sopracitati, è data dall’ ultima brillante operazione compiuta nel
fine settimana, quando una pattuglia del Reparto Sicurezza ha bloccato quattro giovanissimi che stavano smontando e riciclando dei ciclomotori
oggetti di furto, assicurandoli alla Giustizia.

Le donne e gli uomini della Polizia Municipale (ed anche gli efficientissimi cani del Nucleo Cinofilo!!!) sentono forte il dovere di
impegnarsi per raggiungere gli obiettivi loro assegnati, ben sapendo che i problemi della nostra città non possono essere risolti esclusivamente dal Corpo; grande è il contributo che possiamo dare, assieme alle altre forze
dell’ ordine, ma occorre anche mettere in atto una serie di iniziative che coinvolgano i cittadini e le forze produttive e associative.

Fondamentale è però l’ appoggio di tutta la nostra comunità, dalle associazioni, ai politici, ai singoli cittadini, affinchè si possa finalmente superare passate e vetuste dispute ideologiche e partitiche
quando ci sono in gioco interessi comuni.

E la sicurezza dei poliziotti municipali dovrebbe essere un interesse comune, non soggetta a nessuna speculazione politica, anche perchè in
questo modo si può offrire sicurezza ai cittadini; per questo ringraziamo chi, con questo voto, ha voluto testimoniare la propria vicinanza alla
nostra causa, distinguendo l’ aggredito dall’ aggressore!!!

Ancora una volta vogliamo ringraziare tutti coloro che, o da tempo o recentemente, hanno compreso le nostre necessità e hanno voluto testimoniare la loro fiducia nel nostro lavoro e nei nostri continui
sacrifici.

(La Segreteria Aziendale SULPM di Bologna)