Questa mattina, in occasione della giornata mondiale dell’Ambiente, l’assessore provinciale all’Ambiente Emanuele Burgin ha premiato
simbolicamente a palazzo Malvezzi i dipendenti vincitori del concorso “Scrivi il tuo ecoconsiglio”. Uffici, servizi e settori, ma anche singoli dipendenti e collaboratori, hanno avuto nelle scorse settimane, con questa iniziativa, la possibilità di inventare e proporre nuovi eco-consigli per rendere più “verde” la vita al lavoro.


Sulla intranet del portale della Provincia, è partito dallo scorso febbraio “l’eco-consiglio della settimana”, uno spazio dove i dipendenti trovano informazioni e consigli da mettere in pratica in
ufficio (ma validi anche al di fuori) nel rispetto dell’ambiente e della salute di ciascuno. Si tratta di un’occasione per informare, suggerire,
approfondire in modo informale e accattivante su temi come il risparmio energetico, gli acquisti verdi, la mobilità sostenibile, i rifiuti, la
salute, la carta/cancelleria. E’ prevista, inoltre, anche una zona di archivio sia cronologico sia per aree tematiche. La redazione degli eco-consigli è curata da persone del Servizio qualità e sistemi ambientali e dei Servizi di comunicazione. Il primo ecoconsiglio pubblicato (‘Il traffico è uno stress? Proviamo a condividerlo’), in occasione
dell’anniversario del protocollo di Kyoto, è stato firmato dell’assessore all’Ambiente Emanuele Burgin.
Questa iniziativa di comunicazione interna e sensibilizzazione dei dipendenti è un preciso obbligo previsto dal regolamento EMAS, che segue
l’esperienza precedente dell’Ecoufficio (premiata, assieme alle altre iniziative di comunicazione, con l’Emas Award nel 2006).

Gli ecoconsigli dei vincitori – tra cui l’indicazione, quando si organizzano eventi, di come raggiungere il luogo con i mezzi pubblici
(treno e bus), della fermata e della stazione più vicina, e quello di usare la bici per andare in ufficio (10 km al giorno in bici al posto dell’auto o
del ciclomotore significano un risparmio di emissione di CO2 fino a 680 kg l’anno, ed un risparmio di emissione di euro fino a 500 € l’anno) – verranno pubblicati nelle prossime settimane nell’area intranet.
I dipendenti vincitori hanno ricevuto come premi doni simbolici e sostenibili (piante per ufficio, prodotti in mater-bi e termometri
ambientali).

“Ci sono molti modi – sottolinea Burgin – per affrontare il cambiamento climatico. Questa piccola gara è stata un’occasione di coinvolgimento a dimostrazione che anche i traguardi più ambiziosi, come Kyoto, si
raggiungono solo se ognuno di noi è disposto a cambiare un po’ delle proprie abitudini. Sono uscite parecchie buone idee, e vedremo come mettere in pratica gli ecoconsigli ricevuti”.