Oggetti antichi, rari, preziosi e bizzarri a un ottimo rapporto qualità-prezzo: l’“introvabile altrove” ha da molti anni il suo punto di riferimento nel Gran Mercato dell’Antico di 7.8. Novecento, in programma dal 13 al 16 novembre presso il quartiere fieristico di Modena.

La manifestazione, giunta alla diciottesima edizione, è realizzata da studio Lobo srl in collaborazione con il Sindacato Mercanti d’Arte Antica di Modena e Ascom Confcommercio – impegnati in una rigorosa selezione degli espositori e dei pezzi in vendita – e richiama ogni anno migliaia di curiosi e collezionisti a caccia di arredi, suppellettili, dipinti, tessuti, pezzi d’arte extraeuropea e antichità per esterni.

La kermesse, infatti, sarà come sempre molto variegata: con 20.000mq di esposizione articolati sui tre padiglioni della fiera, oltre 450 antiquari italiani e stranieri proporranno statue antiche, sontuosi mobili del Settecento, gioielli, arredi per la casa e il giardino, fino a suppellettili di uso comune. Verrà data grande importanza anche al modernariato e si potranno trovare diversi stand con complementi d’arredo ispirati all’estetica d’avanguardia del Novecento.

Anche per chi non fraquenta abitualmetne le botteghe d’antiquariato non mancherà l’occasione per stupirsi di fronte a curiosità del passato: tra i pezzi più rari e curiosi è da segnalare la pistola appartenuta a Benito Mussolini, una Beretta di tipo militare – ora demilitarizzata – che il duce donò al nipote Augusto Moschi nel febbraio ’37. Gli amanti dell’arte di Antonio Ligabue rimarranno a bocca aperta di fonte a un inedito: in fiera si potrà ammirare per la prima volta “Il brocco” (1957), una delle rare sculture in terracotta dell’artista, che riproduce un cavallo scarno e affaticato.

Grazie alla formula espositiva, che prevede anche giornate professionali dedicate allo scambio tra espositori e commercianti, la manifestazione è diventata un punto di riferimento non solo per gli operatori del settore, ma anche per i neofiti, che potranno trovare iniziative a loro appositamente riservate, come “L’esperto risponde”. Si tratta di un servizio di consulenza gratuita offerto ogni anno ai visitatori della fiera: esperti di antichità e studiosi di arte antica sono a disposizione del pubblico per la valutazione di mobili e suppellettili. Insospettabili pezzi da museo, monete antiche, collezioni di stampe nascoste da anni nelle soffitte potranno dunque ottenere la giusta valutazione, come già accaduto nelle scorse edizioni.

L’esperto è a disposizione 365 giorni l’anno, infatti risponde anche on line sul sito 7.8.Novecento. Il procedimento è semplice: basta inviare una e-mail con la foto dell’oggetto da valutare, e dopo pochi giorni, si riceve la risposta.

7.8. Novecento è aperta al pubblico al Quartiere Fieristico di Modena (Modena Esposizioni, viale Virgilio 70/90) giovedì 13 novembre dalle 15 alle 20 e da venerdì 14 a domenica 16 novembre con orario continuato dalle 10 alle 20.

Il costo dell’ingresso è di 10 € con il biglietto intero e di 7 € con quello ridotto.
Le giornate professionali sono quelle di mercoledì 12 novembre dalle ore 8.00 alle ore 18.00 e di giovedì 13 novembre dalle ore 8.00 alle ore 13.00.

Infoline: studio Lobo, tel. 0522/631042, e-mail.