Il nostro Paese sta sempre più diventando multietnico e la crescente mobilità dei popoli e le diversità nella società accentua la necessità di erogare cure ed assistenza che debbono essere competenti e culturalmente congruenti. Si può ipotizzare dalla letteratura che tra il 2000 e il 2010, quando la maggioranza degli immigrati verrà raggiunta non solo da mogli e figli, ma anche dai genitori anziani, il nostro Paese, ma in particolare il sistema socio sanitario nazionale, si troverà poco preparato, in particolare il suo personale, ad accogliere e gestire la nuova situazione.
Tutto questo ha posto l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia di fronte alla urgenza di promuovere un Master di I livello Transculturale- multietnico nel campo della salute, del sociale e del welfare, coordinato dal prof. Aldo Tomasi e proposto dalla facoltà d Medicina e Chirurgia, volto a formare specialisti nell’area transculturale-multietnica e sull’immigrazione, nel campo della salute, del sociale e del welfare, capaci di progettare, sviluppare, organizzare, attuare servizi, percorsi di formazione, progetti di ricerca e gestire programmi ed attività di tutela dell’utente immigrato e a favorirne una sua più piena integrazione.
“Il sistema sociosanitario deve affrontare una delle sfide più importanti della sua storia e degli ultimi 30 anni. Resta poco tempo per meglio conoscere e capire la realtà e quale impatto l’immigrazione ha su tutto il sistema Italia – afferma il Direttore del Master prof. Aldo Tomasi – e, soprattutto, sui servizi sociosanitari e sul suo personale. Soltanto con le opportune conoscenze saremo in grado di agire con cognizione di causa e competenza culturale. Attualmente non si sta facendo abbastanza per preparare il personale coinvolto nei servizi socio sanitari ad affrontare una situazione nazionale che è in rapido cambiamento dal punto di vista etnico e culturale. Oggi più che mai diventa un requisito fondamentale per il personale impegnato in questi servizi agire con competenza e congruenza culturale, ovvero nel rispetto delle diverse identità di questi nuovi cittadini”.
Il corso, di durata annuale, rivolto ai chi è in possesso di laurea (nuovo ordinamento) o diploma di laurea (vecchio ordinamento), che ha avuto il sostegno del Fondo Sociale Europeo, del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali e dalla Regione Emilia Romagna – Alta Formazione, ammette un numero massimo di 30 partecipanti, che saranno chiamati a sostenere un percorso formativo di 1500 ore: 280 di didattica frontale, 454 di studio guidato, 426 di studio individuale, 315 di stage, 25 dedicati alla prova finale.
Per i soli residenti all’estero è offerta la possibilità di seguire il corso anche in modalità FAD, a distanza per via telematica in lingua inglese, così da favorire la partecipazione all’iniziativa di chi già lavora e/o opera all’estero. Sono disponibili, anche in questo caso, un numero massimo di 30 posti.
L’iscrizione, comporta il versamento di una tassa di 2.000 euro, che per alcuni potranno essere recuperate attraverso assegni formativi (voucher) in quanto il Master è ammesso al Catalogo Interregionale per l’Alta Formazione.
Per usufruirne si rinvia al bando pubblicato su Alta Formazione in rete.
Per i primi due candidati risultati idonei in graduatoria, residenti nel continente africano, che si iscrivono, è prevista una quota di iscrizione di 500 euro.
La domanda di ammissione alla selezione del Master deve essere redatta su apposito modulo scaricabile dal sito dell’Università proseguendo la ricerca attraverso la finestra “Master universitari”. Il termine ultimo per la sua presentazione è martedì 18 novembre 2008 alle ore 13.30. La domanda può essere consegnata secondo le seguenti modalità: presentata personalmente dal candidato, o consegnata da persona delegata, alla Segreteria Master nei giorni e negli orari di apertura al pubblico (lunedì ore 15 – 17; martedì 11 – 13,30; mercoledì 15 – 17; giovedì 11-13.30; venerdì 11 – 13,30); inviata via fax alla Segreteria Master (059 2056574) entro le ore 17.00; oppure fatta pervenire alla Segreteria Master con qualunque mezzo.
In caso di spedizioni postali non farà fede la data del timbro postale.
I cittadini non comunitari residenti all’estero che non intendono usufruire della modalità
telematica devono presentare l’intera documentazione alla Rappresentanza Diplomatica consolare Italiana del Paese di residenza che provvede ad inviarla a questo Ateneo entro i termini previsti dal bando.
Per informazioni di carattere scientifico e didattico contattare il dott. Bruno Ciancio , e-mail – telefono 059 4224251; mentre per informazioni di carattere amministrativo contattare l’Ufficio Post Laurea/ Esami di Stato (via Università, 4) telefono 059 2056423 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 11.00 fax 059 2056574 – e-mail.
