Realizzare opere infrastruttureli è “il modo migliore per reagire alla crisi economica in atto”. Ne è convinto il presidente della Commissione europea e commissario ai Trasporti, Antonio Tajani, convinto che questo sia il modo migliore per “mobilitare capitali e creare posti di lavoro”.


Per reagire alla crisi economica-finanziaria occorre, secondo Tajani, “stare in attacco” e “guardare al futuro”. Prima di partecipare al Civitas Forum 2008 che si svolge a Palazzo Re Enzo a Bologna, il commissario europeo ha poi aggiunto: “Non si può reagire a questa crisi giocando soltanto in difesa, bisogna stare in attacco”.
Il passante nord che collegherebbe l’A1 con la A14 e consentirebbe di attraversare la città di Bologna è “un’opera importante da realizzare”. Lo dice il presidente della Commissione europea e commissario europeo ai Trasporti, Antonio Tajani, che auspica per questo un “sostegno dell’Unione europea”.

“Per quanto mi riguarda e per le mie competenze il sostegno c’è – dice Tajani dopo aver incontrato il sindaco di Bologna, Sergio Cofferati, a porte chiuse per discutere della mobilità del territorio – valuteremo anche con gli altri commissari e cercherò di spiegare qual’è la situazione del Paese dell’Unione che conosco meglio. Ho assicurato a Cofferati e all’assessore alla mobilità il mio impegno per risolvere tutti i problemi che riguardano la città di Bologna”.

“Credo che una città moderna – aggiunge il commissario – debba avere un trasporto efficiente e non inquinante. Sono favorevole al trasporto su ferro. L’Unione europea non ha competenze dirette sul trasporto nelle città, ma può dare un suo contributo in base al principio di sussidiarietà, che non vuol dire ‘lasciar fare’ o ‘abbandonare le città’, ma dal latino ‘subsidium’ vuol dire aiutare”.

Questo ruolo, secondo Tajani, “la commissione europea può svolgerlo, a sostegno delle iniziative per il trasporto più sostenibile. Bologna può contare sul mio sostegno per ogni iniziative che può rendere più efficace e moderno il sistema di trasporto e le realizzazioni infrastrutturali”.